PEGOGNAGA. Bagno di folla, oggi al bocciodromo di Pegognaga, per il segretario nazionale del Pd e candidato premier del centrosinistra , Pierluigi Bersani. «Adesso tocca a noi portare fuori l’Italia dalla crisi in cui l’hanno precipitata il berlusconismo e il leghismo». dalla folta platea, più di un migliaio di persone, si è levato un caloroso applauso. Proseguito quando Bersani ha tirato fuori una delle sue più gettonate metafore per promettere la sconfitta di Berlusconi e del centrodestra: «Smacchieremo il giaguaro e la macchia più grossa la tireremo via in Lombardia».
E sulla Regione ha affondato il colpo: «Non dimenticate che se andiamo a votare anticipatamente in LOmbardia è perché le ronde padane non sono riuscite a fermare la ’ndrangheta». Ha poi illustrato la ricetta del Pd per ridare lavoro agli italiani: «Abbiamo un elenco di cose da fare subito: favorire i pagamenti della pubblica amministrazione alle imprese, emettendo dei buoni, un piano di piccole opere che partano subito grazie ai Comuni e alla deroga al patto di stabilità, un piano per l’economia verde e poi la banda larga».
Infine, rispondendo ad un appello del sindaco Dimitri Melli, Bersani ha promesso che il futuro governo di centrosinistra starà vicino ai terremotati: «La fase di ricostruzione dovrà essere in mano alle autonomie locali e se le risorse stanziate non saranno sufficienti, ne dovranno essere messe altre».