“Nonni. L’amore oltre ogni cosa” vince il concorso fotografico
"Donne in libertà”: lo scatto realizzato da Chiara Manente si aggiudica il primo premio
Vittorio Negrelli
PEGOGNAGA. Con l’opera Nonni. L’amore oltre ogni cosa l’autrice Chiara Manente di Fossata di Piave (Ve), si è aggiudicata il primo premio del quinto concorso fotografico “Donne in libertà” sul tema: “Il ruolo delle donne nella lotta alla pandemia: quando la forza va oltre la paura”, promosso dalla commissione Pari Opportunità del comune di Pegognaga e curato dal centro culturale “Livia Bottardi Milani”.
Il primo premio del concorso è stato assegnato dall’apposita giuria con la motivazione: «Una nonna raccoglie attorno a sé i nipoti. Lei, che in questa pandemia è tra le persone più a rischio, trova comunque la forza per vincere ogni paura e continuare a fare la sua parte nella famiglia, in questo caso badando alla generazione più giovane, nel lungo tempo trascorso a casa», mentre all’autrice spetta un kit di illuminazione fotografica portatile.
Come negli anni precedenti l’iniziativa era legata alla ricorrenza della “Festa della Donna”, ma quest’anno perdurando le limitazioni connesse all’emergenza Covid, la presentazione delle opere in concorso e la relativa premiazione delle opere vincenti è avvenuta sulla pagina Facebook del Comune da parte di Francesca Tellini e Giulia Ghidini, presidente e consigliera delegata alla Cpo.
La giuria ha assegnato il secondo posto del podio a Stefania Antovi di Ragusa per l’opera “Oltre il tempo: lo sguardo immenso della cura” che vince un ring light.
L’opera classificata al terzo posto è risultata: “L’impegno delle donne nelle ristrettezze del lockdown” di Emanuele Caleffi di Luzzara, che vince un treppiede portatile.
All’iniziativa culturale hanno partecipato diversi appassionati di fotografia provenienti da varie regioni italiane, solo dodici le opere ammesse in base al regolamento del concorso, di queste due sono gli autori residenti a Pegognaga, precisamente Alessandro Biacchi e Cesare Sommi.
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