Opere in bilico tra sogno e realtà: apre la Biennale d’arte
La vernice alle 16.30 al Mam di Gazoldo degli Ippoliti, visite fino al 18 dicembre. La presentazione del progetto a cura di Gianfranco Ferlisi e Sophia Radici
Paola Cortese
“Elisir...”, o dell’eterna giovinezza, è il tema dell’XI Biennale d’arte a cura di Gianfranco Ferlisi e Sophia Radici che sarà inaugurata domani, 22 ottobre, alle 16.30 al Mam, Museo d’arte moderna dell’Alto Mantovano, di Gazoldo degli Ippoliti. «Quest’anno abbiamo voluto rimescolare le carte e, dopo più di un ventennio, proporre una formula rinnovata con giovani, meno giovani, straordinariamente giovani, tutti insieme per indagare il grande valore cognitivo dell’immaginazione. Gli artisti invitati presenteranno il loro più personale modo di interagire con lo spazio – ha spiegato alla presentazione lo storico dell’arte Gianfranco Ferlisi - . Abbiamo lavorato sul tema dell’eterna giovinezza con una proposta estetica che è l’idea di un sogno ad occhi aperti, con opere in bilico tra sogno e realtà».
In questa edizione, dell'atteso e consolidato appuntamento, dopo una sospensione causata dalla pandemia, saranno esposte le opere di artisti di fama nazionale e internazionale come Manuela Bedeschi, Tiziano Bellomi, Thomas Bentivoglio, Carlo Bonfà , Ivan Bossoni, Alice Capelli, Auro e Celso Ceccobelli, Alessandro Cucchi, Edvige Cecconi Meloni, Nadia Galbiati, Matteo Gironi, Bruno Mangiaterra, Mario Nalli, Rocco Natale, Ermanno Poletti, Mareo Rodriguez e Giulia Santambrogio.
«È stato realizzato un connubio tra un mondo già creato, come è quello del museo, e un mondo che si sta creando come è quello dei giovani artisti che hanno frequentato o che stanno ancora frequentando l’Accademia di Belle Arti di Brera - ha spiegato Sophia Radici -. Le installazioni, soprattutto, e le opere ci offrono uno sguardo diverso di osservazione del museo e una capacità di questi artisti, trentenni, di saper guardare dentro, guardare oltre, guardare dietro il turbine delle distinte ricerche che condensano i loro concetti. Molti hanno lavorato sul corpo umano».
Alla presentazione, tenutasi ieri alla libreria Libraccio di Mantova, sono intervenuti anche il sindaco di Gazoldo degli Ippoliti, Nicola Leoni, che ha sottolineato quanto il Mam ridiventi una vetrina di ricerche solide, luogo denso di idee e di pensiero, di filosofie e di riferimenti culturali per il territorio, e l'editore Nicola Sometti. La Biennale d’arte contemporanea, resterà aperta fino al 18 dicembre dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12, il giovedì, sabato e domenica dalle 15 alle 18. Per le scuole e i gruppi di almeno 10 persone è possibile concordare visite su appuntamento telefonando al numero 0376 657141.
L'ingresso è gratuito. Il catalogo, con testi dei curatori e tutte le immagini delle opere, è pubblicato da Sometti Editore.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare i siti www.comune.gazoldo.mn.it e www.turismo.mantova.it.
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