La compagnia El Grito al Sociale a Mantova con “Johann Sebastian Circus”
Il 26 febbraio alle ore 17 omaggio a Bach con uno spettacolo onirico e visionario
GILBERTO SCUDERI
Nel nostro immaginario il circo è sempre sotto un tendone. Invece sarà a teatro. Anche Johann Sebastian Bach crediamo che sia distante dal circo. Invece no. La famiglia del teatro è formata da lirica, concerto, danza, commedia, tragedia e farsa, ma anche dal circo.
Il 26 febbraio alle 17 il Sociale di Mantova alzerà il sipario sul “Johann Sebastian Circus”, messo in scena dalla compagnia El Grito, che in spagnolo significa “grido”.
Il grido è suono. Il suono è musica. Non c’è circo senza musica. «Tutti i linguaggi artistici sono collegati tra loro. Un fenomeno così innovativo, così immenso come Bach può benissimo contaminarsi col circo. La grande ammirazione per Bach, noi gliela tributiamo da circensi, dissacrandolo ma nello stesso tempo portandogli rispetto» dice Giacomo Costantini, autore e interprete dello spettacolo.
Autore insieme a Fabiana Ruiz Diaz e interprete con Andrea Farnetani e con la stessa Ruiz Diaz. Uno spettacolo onirico e visionario: Bach è tornato dall’oltretomba e si adegua alla nuova musica, obbligando a numeri strambi una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista che suona molti strumenti. Un set musicale particolare.
Costantini suona contemporaneamente l’organo elettrico e la batteria azionata con i piedi.
«L’organo è collegato a sintetizzatori analogici» dice, precisando che «l’organo di Bach aveva decine di tempi differenti». Lo spettacolo è adatto a tutta la famiglia.
In “Johann Sebastian Circus” il carattere multidisciplinare del circo contemporaneo incontra il potere della musica. Il tema sotteso è muoversi in uno spazio che permette il dialogo delle arti.
Con più di mille repliche in tutta Europa, Circo El Grito rappresenta un grande motore per la sperimentazione che spazia negli ambiti della danza, del teatro, della musica e della letteratura.
“Johann Sebastian Circus” è stato un lavoro che ha richiesto tempi di creazione lunghi, dal 2014 al 2018. «Nel circo contemporaneo, dall’idea alla realizzazione passano tre o quattro anni» dice Costantini. Lo spettacolo è in collaborazione con Andres Tato Bolognini. Creazione luci Marco Oliani. Adattamento luci Domenico De Vita. Sostenuto da MiBACT Direzione generale spettacolo dal vivo, Regione Marche-Assessorato alla Cultura. Produzione Circo El Grito. Co-produzione Fondazione Pergolesi Spontini.
Circo El Grito, residente nelle Marche dal 2015, è stato il primo circo contemporaneo a essere riconosciuto dal Ministero italiano della cultura (2015) e dalla Regione Marche (2016).
I suoi fondatori, Ruiz Diaz e Costantini, sono considerati i pionieri del circo contemporaneo in Italia.
Biglietto platea 30 euro (ridotto 25), palchi 25 euro (ridotto 20), loggia e loggione 15 euro. Studenti e allievi scuole teatro (palchi, loggia e loggione) 15 euro. Studenti superiori (loggia e loggione) 10 euro. Biglietti in vendita online su Ticketone.it e presso la biglietteria del Teatro Sociale in piazza Cavallotti 14/a con orario di apertura: martedì e sabato dalle 10 alle 13, giovedì dalle 16 alle 19. Telefono 0376 1590869, email biglietteria@mantovateatro.it.
I commenti dei lettori