Nuovo progetto artistico per il cantautore mantovano Michele Negrini, in arte Mud, grazie al sodalizio prestigioso con Francesco Fry Moneti: membro dei Modena City Ramblers e della Casa del Vento, un disco inedito con cui sta girando l’Europa e tante collaborazioni di spessore, tra cui Patti Smith, Omar Pedrini, Pankreas, Franz Di Cioccio, Pau e Drigo dei Negrita.

Dall’incontro di Mud e Moneti sono nati il duo Effemme, un singolo e un tour. La prossima data sarà venerdì 10 febbraio all’Arci Casbah di Pegognaga.

«Non ci conoscevamo di persona, ma ho sempre stimato Francesco – racconta Mud – Gli ho mandato alcuni dei miei brani e gli sono piaciuti. In particolare “Dove inizia il fiume”, a cui abbiamo deciso di lavorare insieme. L’ho raggiunto in autunno a Forlì per una delle sue serate e abbiamo suonato insieme. Da qui è nata la voglia di collaborare e, nel giro di poche settimane, è partito tutto».

Mud e Moneti hanno riarrangiato insieme “Dove inizia il fiume”, brano che racconta della necessità di tornare alle cose essenziali per non perdere la propria umanità. Il singolo è stato registrato a metà gennaio nello studio Sonic Design di Sermide con voce e chitarre di Mud, violini e mandolini di Francesco Fry Moneti. Sarà pubblicato nelle prossime settimane sulle principali piattaforme di streaming. Nel frattempo sono partiti i live del tour “Appunti di Viaggio”. Lo scorso mercoledì il duo si è esibito all’Arci Tambourine di Seregno. Il 10 febbraio, poi, appuntamento alla Casbah di Pegognaga (ore 21.30), mentre tra febbraio e giugno sono in programma altre date a Spoleto, Brembate, Toscolano Maderno e Schio.

Nei loro live Mud e Moneti uniscono i rispettivi percorsi musicali, accostando brani inediti, pezzi dei Modena City Ramblers, canzoni della tradizione folk irlandese e repertorio cantautorale internazionale da Cat Stevens a Bob Marley.

Il nuovo progetto con il cantautore mantovano si inserisce nella fittissima agenda di Moneti, che riceve numerose proposte di collaborazione. «Non è semplice trovare un match artistico – spiega – ma con Michele è stato come se ci conoscessimo già, anche se non ci eravamo mai incontrati. E’ un ottimo professionista. Nel tour abbiamo messo insieme una sorta di spettacolo incentrato sul tema del viaggio».

Francesco Fry Moneti colleziona numerose collaborazioni e progetti musicali di spessore. Con i Modena City Ramblers, con cui suona dal ’96, sta registrando il nuovo album e si è esibito in ottobre al Womad Festival di Peter Gabriel in Sud Africa. Prossimamente sarà in Cile, a Malta e in Irlanda. Di pochi giorni fa, poi, la partecipazione al nuovo disco dei Pankreas, mentre il 14 febbraio partirà il tour europeo del suo disco solista “Cosmic Rambler”, con date a Bruxelles, Liegi e Strasburgo, dopo aver già fatto alcuni concerti nelle Canarie. Nel frattempo porta avanti il progetto Casa del Vento, band combat folk fondata insieme al padre nel 1991, e lavora al prossimo disco solista.