Francesca Michielin conquista e fa cantare il Teatro Sociale
Concerto sold out e sulle note di "Ghetto perfetto" tutti si alzano e ballano. L’artista: «Ho visto che siete un pubblico di tutte le età e mi rende orgogliosa»
Serena Marchini
Teatro Sociale sold out e in piedi, ieri, per Francesca Michielin e la data mantovana del tour Bonsoir! Michielin 10. La cantautrice di Bassano del Grappa concede subito l’ultima hit radiofonica “Occhi grandi grandi” dal disco Cani sciolti, a cui Michielin ha deciso di dedicare un’iniziativa speciale per la serata mantovana. «Alla vigilia della festa del papà ho pensato a cosa mi ha fatto amare la musica ed è stata la collezione di vinili di mio padre», aveva anticipato nel pomeriggio sui social annunciando che il pubblico avrebbe trovato al banco del merchandising il vinile di Cani sciolti, che la cantante avrebbe poi autografato a fine live. Pantaloni cargo, top nero e tanta energia, Francesca Michielin fa alzare tutti in piedi per cantare e ballare “Ghetto perfetto”, brano a sfondo sociale. C'è spazio anche per la Francesca più intima e vulnerabile. «Il viaggio più importante che possiamo fare è quello in cui non stiamo facendo qualcosa di utile, ma qualcosa di bello: andare a un concerto, stare con chi amiamo», dice prima di sedersi al piano e suonare “Un bosco” e “Cattive stelle”. Lungo i diciannove pezzi in scaletta Michielin, da apprezzata polistrumentista, passa spesso dal microfono alle percussioni e ai tasti del pianoforte davanti a un pubblico particolarmente vario, anche famiglie con bambini, che la cantautrice ringrazia emozionata: «Ho notato che stasera c'è un pubblico di tutte le età e questo mi rende particolarmente orgogliosa».
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