Al cinema Mignon film e riflessioni in difesa dei diritti negati in Iran
La Camera Penale di Mantova organizza e promuove per martedì 21 marzo al cinema Mignon un incontro pubblico con proiezione, aperto alla cittadinanza

Cinema e riflessioni in difesa dei diritti negati in Iran. La Camera Penale di Mantova organizza e promuove per martedì 21 marzo al cinema Mignon un incontro pubblico con proiezione, aperto alla cittadinanza, per approfondire la situazione di repressione dei diritti civili e delle libertà in Iran.
L’evento, patrocinato dal Comune di Mantova, con inizio alle 17.30, è a ingresso libero e gratuito: sarà proiettato il film “Persepolis”, tratto dall’omonima graphic novel di Marjane Satrapi e vincitore di numerosi premi internazionali (tra cui il Premio della Giuria al Festival di Cannes 2007).
A seguire, è prevista una tavola rotonda con la partecipazione di Maria Cristina Tarchini, responsabile mantovana delle Campagne di Amnesty International, e dell’attivista iraniana Zahra Toufigh, la quale porterà la propria testimonianza diretta sull'attuale situazione in Iran.
«La Camera Penale di Mantova ‘Mario Truzzi’ è una sezione della Camera Penale della Lombardia Orientale, che ha organizzato sul territorio regionale un ciclo di incontri che tocca anche la nostra città - dichiara il presidente della Camera Penale di Mantova Sebastiano Tosoni - l’idea nasce dalla volontà di esaminare lo stato di violazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Iran più volte riportato dai mezzi d’informazione, ascoltando la voce dei diretti interessati, interpellando esperti sul tema e veicolando l’immagine che dell’Iran danno alcune significative opere cinematografiche, espressione di una scena artistica vivace come lo è la protesta popolare contro il regime teocratico sciita che detiene il potere dalla fine degli anni ‘70».
Ad introdurre l’incontro, dopo i saluti istituzionali portati dal vicesindaco Giovanni Buvoli, sarà lo stesso avvocato Tosoni.
Alle parole seguiranno le immagini, con la proiezione del pluripremiato “Persepolis” di Marjane Satrapi, basato sulla sua omonima e autobiografica graphic novel, che tratteggia una storia di formazione immersa nelle profonde e drammatiche trasformazioni vissute dall’Iran dagli anni di instaurazione del regime teocratico fino ad oggi, raccontata attraverso gli occhi della protagonista.
Tematiche ancora oggi tremendamente attuali alla luce delle tragiche cronache che arrivano dal paese, dove nonostante ogni forma di dissenso e protesta vengano combattute con la repressione, sono in atto mobilitazioni popolari di dimensioni storiche.
Dopo la proiezione, come si diceva, spazio agli interventi dell’avvocato Maria Cristina Tarchini, responsabile locale delle campagne di Amnesty International e dell’attivista Zahra Toufigh, giurista dell’associazione Donne Libere Iraniane.
L’ingresso sarà libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
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