In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Anteprima estiva per “La Fiuma”, spettacoli in riva al Grande Fiume

L’appuntamento di ottobre a San Benedetto Po si fa annunciare da tre appuntamenti. Si parte il 31 maggio con il cabaret circense all’attracco fluviale

Oriana Caleffi
1 minuto di lettura

Il festival di teatro di figura popolare “La Fiuma” sarà itinerante nel periodo estivo; una sorta di anteprima rispetto all’attesissimo appuntamento di ottobre. La manifestazione, finanziata da Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità Mantovana nell’ambito degli emblematici provinciali 2021, propone una serie di spettacoli on the road che si svolgeranno in luoghi diversi del territorio di San Benedetto Po.

Si parte domani alle 17.30 in riva la Grande fiume, nei pressi dell’attracco fluviale vicino al ponte , con lo spettacolo di cabaret piratesco circense “Un bel Po di circo”. Adatto a qualsiasi pubblico con un mix di trovate bizzarre, virtuosismi e situazioni improbabili, con numeri di giocoleria, magia, equilibrismo, fachiro e molto altro ancora, lo show è realizzato da diversi artisti che provengono da differenti formazioni: Circo Ciccioli, fratelli Bretella e tanti ospiti.

La particolarità dell’evento è che è itinerante sul fiume Po e gli artisti raggiungono in barca le varie postazioni. Il 23 giugno alle 19.30, nella frazione di Mirasole, in occasione della Sagra, ci sarà lo spettacolo “Il Furbo”, curato e realizzato da Giorgio Gabrielli. Lo spettacolo affronta il rapporto tra furbi, ingenui e sciocchi, un tema purtroppo sempre attuale. E tra bastonate e risate ci sarà chi impara la lezione, chi si arricchisce, chi si ravvede, chi si sveglia, chi si arrabbia e chi si diverte.

La rassegna riprende il 10 agosto, per San Lorenzo, in occasione della Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia con “Il Mascheraio”. L’appuntamento, alle 21 nel Chiostro di San Simeone, propone una lezione spettacolo nell’atelier delle maschere di e con Andrea Cavarra. L’artista presenta decine di maschere in cuoio, calchi in gesso, matrici in legno e tutti gli accessori del lavoro del mascheraio (pelli, pellicce, martelli, ecc.) per far conoscere al pubblico questa antica arte teatrale.

Man mano che il maestro svela come nasce una maschera, ne rivela anche tutti i significati simbolici e lo scopo sociale.

I commenti dei lettori