Doppio appuntamento, sabato a San Benedetto Po, nella cornice del Polirone. Si comincia alle 17 nel Refettorio monastico con il vernissage della mostra “L’astrazione dell’immagine”, che propone cinque artisti contemporanei di casa tra Lombardia ed Emilia Romagna.

Tutti i sabati e le domeniche fino al 2 luglio, accanto all’affresco del Correggio e alla tela del Bonsignori, si potranno ammirare le opere di Massimo Lodi, Antonella Bertoni, Paolo Boscolo, Paola D’Antuono, Massimo Riccò. Tutti, in diverso modo, si spogliano delle tradizioni accademiche e delle regole per far prevalere i fenomeni pittorici ed emozionali, affidando al colore il compito di conferire all’opera forza e spontaneità. Per alcuni è prevalente l’indagine della sfera psicologica, per altri la ricerca dei materiali per rendere più efficace il linguaggio artistico, per altri ancora il passaggio da vari generi, dal figurativo, all’informale fino al geometrico, tra fantasia e creatività.

Tra le varie figurazioni si riconoscono anche i condizionamenti da cui l’uomo è circondato ogni giorno, pure quando s’illude di essere libero. Ospite della mostra è Giuliano Ottaviani che propone una sua scultura. Nativo di Foligno, Ottaviani ha esposto in Cina e ha ricevuto dall’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga l’onorificenza al merito di Cavaliere della Repubblica Italiana per l’arte. Per chi volesse visitare la mostra durante la settimana si consiglia la prenotazione all’Info Point, tel. 0376.623036.

Si prosegue, alle 21, con la serata jazz nel chiostro di San Simeone (ingresso da via Dugoni), dove si esibiranno Mauro Negri al sax e clarinetto, Lorenzo Conte al contrabbasso, Federico Negri alla batteria. Sono proposte musiche di Cole Porter, Jerome Kern, George Gershwin, Duke Ellington, Miles Davis, Charlie Parker, Benny Golson. Il concerto, a ingresso gratuito con offerta libera, è promosso dagli Amici del Museo con la collaborazione e il patrocinio dell’amministrazione. —

Oriana Cale