Mercanti, viandanti e pellegrini, in piazza Alberti torna il Medioevo
Tuffo nel passato: lo spazio trasformato in un mercato di inizio Quattrocento. Un centinaio i figuranti che partecipano alla rievocazione storica di due giorni
Paola Cortese
Girato l’angolo, o, se si arriva dalla basilica di Sant’Andrea, varcato l’arco sul fianco della concattedrale, in piazza Leon Battista Alberti si piomba nel passato. Da sabato pomeriggio e oggi per l’intera giornata, è tornata la 19esima edizione di “Mantova Medievale” a cura della “Compagnia della Rosa ad 1403 Asd” che cambia il volto e l’atmosfera della piazza chiusa trasformandola in un mercato della fine del Tre o inizio del Quattrocento.
Fin dalle prime ora del pomeriggio di sabato mantovani e turisti si sono immersi in questa suggestiva rievocazione storica, molto accurata grazie alla preparazione degli organizzatori, mischiandosi con figuranti, un centinaio, provenienti da tutt’Italia, curiosando tra i banchetti degli antichi mestieri e provando a cimentarsi nelle diverse attività proposte.
E come in un mercato di allora, pellegrini e viandanti parlavano anche oggi varie lingue con i vari venditori. Molto ammirata, da grandi e piccini, la Dama delle civette con la sua esposizione di rapaci, anche cuccioli, e le attività degli artigiani, dallo speziale al mercante di lane, l’orafo, il calligrafo, il tessitore e il tintore tra gli altri, aperti e attivi tutti per l’intera durata della manifestazione. È stato poi il momento del “Percorso del cavaliere”, un laboratorio didattico per bambini dai 5 ai 12 anni, di scherma e pittura. Molto apprezzato poi il “Magic Camillo” lo spettacolo di magia proposto da un mago “medievale”.
È stato anche possibile cimentarsi nel tiro con l’arco senza limiti di età grazie alla Compagnia della Ginestra, con Mauro e Rossana, abili arcieri, che hanno accompagnato il pubblico nell’esplorazione di questa antica arte. Mentre la piazza brulicava di attività nelle sale retrostanti, a piano terra e al primo piano, il team del Role Playng Mantova ha affiancato la manifestazione proponendo un gioco di ruolo a tema. Stamattina il villaggio si sveglierà alle 10 con tutte le bancarelle e i figuranti al lavoro producendo suoni e rumori medievali. Il programma della giornata di domenica ripropone l’esposizione dei rapaci, alle 10.30, per un’ora circa, il “Percorso del cavaliere”, alle 17.30 lo spettacolo di giocoleria a cura della Compagnia Convivio dei Giullari.
I giochi di ruolo saranno proposti dalle 9 alle 19, come pure la possibilità di cimentarsi al tiro con l’arco. Oggi sarà presente in piazza il duo acustico folk dei Riuros che proporrà concerti di musica itinerante e saranno riproposti spettacoli di giocolieri a cura della Compagnia convivio dei Giullari che suggellerà la fine della manifestazione con un finale alle 18.30. Da più di vent’anni i membri della associazione “Compagnia della Rosa ad 1403 Asd”, puntano alla ricostruzione, storicamente accurata per effettuare cultura a tutto tondo. Dalla cultura materiale alla ricerca della fonte scritta e pittorica, così da divulgare al pubblico una visione dell’epoca che va dal 1380 al 1410 in maniera corretta e senza falsi miti storici. La manifestazione ha il patrocinio e il contributo del Comune di Mantova e del consiglio della Regione Lombardia
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