
Più del 70% della popolazione che vive in territori aridi e con altri ecosistemi fragili nei paesi dell'Acp, ha ricordato la Fao, trae il proprio sostentamento dalle risorse naturali. L'aumento della popolazione e i cambiamenti climatici, però, mettono sotto sforzo questi ecosistemi, aggravando la situazione. "La desertificazione e il degrado del suolo - ha spiegato José Graziano da Silva, Direttore Generale della Fao - sono problemi gravissimi, portano alla fame e alla povertà, e sono la causa di molti conflitti". "I recenti successi, però, dimostrano che questi problemi non sono insormontabili - ha aggiunto - siamo in grado di aumentare la sicurezza alimentare, migliorare i mezzi di sussistenza e di aiutare le persone ad adattarsi ai cambiamenti climatici".
'Azione contro la desertificazione', che usufruirà anche di un finanziamento di 20 milioni di euro dal Fondo europeo di sviluppo, sosterrà in Africa le comunità locali, il governo e la società civile di Burkina Faso, Etiopia, Gambia, Niger, Nigeria e Senegal nella gestione sostenibile e il ripristino delle foreste e pascoli. Nei Caraibi e nel Pacifico, invece, l'azione sarà concentrata su Haiti e le isole Fiji.