La biologa Antonella Leone: ''Presto un libro di ricette per aiutare gli italiani a inserire le meduse nella nostra dieta''
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Un'insalata di meduse ROMA - Tra quanto tempo potremo trovare le meduse nelle nostre pescherie? La risposta è negli studi della biologa dell'Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr, Antonella Leone. "Prestissimo, almeno per quanto riguarda i prodotti lavorati. Anche per questo stiamo preparando un libro di ricette per aiutare gli italiani a inserire le meduse nella nostra dieta".
Il passo fondamentale è la legge europea, che prevede si possano commercializzare negli stati membri cibi tradizionali provenienti da Paesi terzi a patto che appartengano alla stessa specie tassonomica. In pratica, al momento potremmo mangiare le meduse giapponesi, ma non quelle tipiche del Mediterraneo.
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Dal primo gennaio 2018 però anche le nostre meduse saranno sdoganate e la ricercatrice è ottimista che il nostro gusto potrà adeguarsi rapidamente: "Pensate al sushi - osserva - fino a pochi anni fa la maggior parte degli italiani ci pensava con disgusto, adesso si trova nei banchi di grandi catene di supermercati".
E considerando che le meduse potrebbero essere un nuovo 'superfood' il successo è prevedibile: "È questione di informazione – conclude Leone - una volta che si conosceranno meglio le qualità delle meduse come alimenti e i consumatori saranno rassicurati sulla loro non tossicità, entreranno rapidamente nei nostri menu".