
Molti i risultati scientifici finora ottenuti dalle campagne invernali, iniziate nel 2004, con la realizzazione degli osservatori permanenti su meteorologia, clima, sismologia e geodetica. Presso la base Concordia è entrato in funzione il secondo radar per lo studio della ionosfera, nell'ambito della rete planetaria SuperDarn. Si è chiusa nel frattempo la base Zucchelli, dove sono proseguite le opere di ammodernamento delle infrastrutture, tra cui il nuovo acquario di supporto ai progetti di biologia marina. È stata completata la ristrutturazione della copertura del corpo principale della base, con la posa in opera di un impianto fotovoltaico che ha prodotto finora circa 10.000 kWh di energia elettrica, equivalenti a circa 3.000 litri di combustibile risparmiato. Proseguiti inoltre i lavori per implementare l'impianto eolico controllabile da remoto, che fornisce energia per mantenere in funzione gli osservatori scientifici permanenti durante l'inverno.