
"La Nasa era chiusa e morta fino a che non l'ho rimessa in moto io. Ora è il più vivace luogo di questo genere sul Pianeta... E ora ad affiancarla abbiamo la Space Force. Abbiamo ottenuto più di qualsiasi altra Amministrazione nei primi 3 anni e mezzo. Scusate ma questo non succede con "Sleepy Joe", ha scritto Trump su Twitter. "Sleepy Joe" (Joe addormentato) è il nomignolo che il presidente degli Stati Uniti, e candidato alla rielezione col partito Repubblicano a novembre, ha affibbiato al suo avversario, il democratico Joe Biden. La replica di Kelly è arrivata con un altro tweet che, come la punta di una lama, concentra in poco spazio tutta la sua forza: "I grandi leader si prendono le colpe e distribuiscono i meriti".
Ci mette il carico da 90 anche la moglie di Kelly, Amiko. Anche lei ha lavorato per la Nasa nel settore "Public affairs". Il suo è un altro attacco frontale: "Mio marito era nello spazio per un anno nel suo quarto volo spaziale quando tu sei sceso dalla scala mobile annunciando la tua presidenza (la candidatura ndr). Ho lavorato io stessa alla Nasa ed è stato incredibile. La mia carriera lì: esaltante. La cosa più preziosa che ho imparato: l'umiltà".
Pochi giorni fa Scott aveva criticato la scelta di costituire una "Space force" a stelle e strisce: "Non mi è chiaro quale sia lo scopo di questo nuovo settore dell'esercito - ha detto durante una intervista alla Msnbc - che si rivelerà incredibilmente dispendioso. E la mia grande preoccupazione è che, sai, lo spazio è stato per noi un posto in cui lavorare in maniera pacifica. E, beh, cambiare questa cosa senza una ragione chiara a questo punto è, come è ho detto, difficile da capire".
Come contesto, bisogna sottolineare che la famiglia Kelly è molto impegnata in politica. Scott Kelly è celebre in tutto il mondo per essere stato l'astronauta che, assieme al collega russo Mikhail Kornienko, ha trascorso quasi un anno ininterrottamente nello spazio a bordo della Iss per studiare gli effetti della lunga permanenza in assenza di peso. Il suo gemello, Mark Kelly, anche lui ex astronauta, si è sottoposto contemporaneamente agli stessi test per verificare le differenze su due persone dallo stesso patrimonio genetico.
Un anno nello spazio, il ritorno di Kelly & Co - Fotoracconto
L'astronauta Scott Kelly e il cosmonauta Mikhail Kornienko sono pronti a tornare a casa dopo quasi un anno trascorso nello spazio: l'"undocking" è previsto per il primo marzo. Kelly e Kornienko sono decollati dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, il 27 marzo 2015 a bordo della capsula Soyuz. La lunga permanenza a bordo della Stazione spaziale internazionale è servita per studiare gli effetti sul corpo umano della microgravità per un periodo prolungato, il doppio di una normale missione di cinque o sei mesi, circa 5500 orbite attorno al nostro pianeta. In particolare, una volta rientrato, Scott Kelly sarà sottoposto a un 'confronto' con i parametri del fratello gemello (anche lui astronauta a bordo dello Shuttle), il quale ha il suo stesso Dna, per stabilire se la microgravità abbia influito, oltre che sul sistema immunitario, circolatorio e della vista, anche sul profilo genico. Durante il suo "camping" spaziale, Kelly ha effettuato centinaia di esperimenti, non solo su se stesso. È stato il primo a coltivare e mangiare cibo nello spazio (foglie di insalata romana) nello stesso orto nel quale, pochi mesi dopo, ha fatto fiorire piante di zinnia. Kelly è anche un grande comunicatore, ha tenuto una cronaca del suo anno sulla Iss via Twitter, Facebook e Flickr, interagendo con gli appassionati, proponendo tweet e rispodendo alle domande su Reddit. Ultima, ma non per importanza, la sua passione per la fotografia, che gli ha permesso di regalarci centinaia di scatti mozzafiato della Terra vista dalla finestra panoramica più spettacolare.
E, per così dire, tornati sulla Terra, Mark e Scott hanno mostrato anche altre affinità, questa volta politiche. Mark Kelly è sposato con Gabrielle Giffords, che era stata eletta con i democratici nel 2007 in Arizona al Congresso degli Stati Uniti. Molto impegnata a favore del controllo e della regolamentazione per la detenzione di armi, nel 2011 fu vittima di un attentato a Tucson nel quale fu ferita alla testa.
''L'America ripiomba nelle tenebre''

Ora è il marito Mark a continuare la sua battaglia. Mark Kelly è infatti candidato alle elezioni speciali per il Senato in Arizona del novembre 2020, per il seggio che fu di John McCain.
Eredità e meriti di Trump
Chi conosce lo spazio sa che i successi sono frutto di molti anni di lavoro. L'uscita di Trump era accompagnata dalla notizia del test, riuscito, della compagnia di Elon Musk, Space X, che ha fatto decollare per la prima volta, per alcuni secondi, la Starship. È la nave spaziale che, nei progetti del tycoon, dovrebbe un giorno trasportare gli uomini su Marte. Quindi si tratta un successo privato. Non si può comunque ignorare il fatto che per la Nasa (e Musk) siano mesi esaltanti. Dopo il lancio della missione Mars 2020 con il rover Perseverance diretto verso Marte e la riuscita della missione Demo 2 da parte sempre di SpaceX, con il primo trasporto di astronauti americani, decollati dalla Florida per la prima volta dopo nove anni, verso la Stazione spaziale internazionale, e rientrati dopo due mesi, il presidente prova a prendersi tutto.Traguardi di programmi che però hanno preso il via molto tempo prima della sua elezione, concepiti durante l'amministrazione Obama se non ancora prima. Merito di Trump (e del nuovo amministratore Nasa, Jim Bridenstine) di aver continuato sul solco già tracciato, portando all'operatività del Commercial Crew program ma anche dando maggiore impulso all'iniziativa privata oltre l'atmosfera.
