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Terra Madre, torna il festival del cibo buono e giusto. "Nuove geografie e possibili futuri"

Terra Madre, torna il festival del cibo buono e giusto. "Nuove geografie e possibili futuri"
La 13esima edizione dell'evento dedicato al cibo buono, pulito e giusto, organizzato da Slow Food dedicato quest'anno alla geografia del mondo dall'8 ottobre fino ad aprile 2021. Centinaia gli appuntamenti: conferenze, i food talk, forum della rete. Da seguire in streaming
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Torna Terra Madre-Salone del Gusto in una edizione che sarà diversa da tutte quelle che l'hanno preceduta. La manifestazione dedicata al cibo buono, pulito e giusto, organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte con il patrocinio di Ministero delle Politiche agricole e Ministero dell'Ambiente quest'anno conterà su molte novità: durerà sei mesi e non più i classici cinque giorni, dall'8 ottobre ad aprile 2021, quando a Torino si celebrerà il Congresso Internazionale di Slow Food. Si svolgerà in tutto il mondo, con centinaia di eventi (conferenze, i food talk, forum della rete) organizzati dalla rete Slow Food, e si potrà seguire online su Terramadresalonedelgusto.com. Oltre al sito, parleranno di Terra Madre anche i social di Slow Food, Facebook, Instagram, Twitter e ovviamente YouTube con gli #TerraMadre e #SlowFoodForChange.

Si parte giovedì 8 ottobre alle 12 con gli interventi video del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, della vicepresidente del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD), Marie Haga, e del presidente di Slow Food, Carlo Petrini. "Abbiamo la responsabilità di informarci, di conoscere, e il potere di impegnarci per salvare la biodiversità, proteggere la bellezza, difendere l'acqua e l'aria pulita, assicurare il benessere e la salute - ha spiegato Serena Milano, responsabile dei progetti Slow Food sulla biodiversità - a Terra Madre Salone del Gusto 2020 si parlerà di questo, di come rigenerare la fertilità del terreno, consapevoli che possiamo cambiare il clima anche stando seduti al tavolo di un ristorante".

La 13esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto toccherà 160 Paesi del mondo, quelli in cui è attiva la rete Slow Food, che sta organizzando centinaia di iniziative a livello locale. Un'edizione diffusa, quella del 2020,  in cui Torino e il Piemonte sono come sempre al centro: è qui che, nel 1996, è cominciato il viaggio del Salone del Gusto, ed è da qui che simbolicamente comincia anche l'edizione di quest'anno, con una serie di eventi in programma tra l'8 e il 12 ottobre: un kick-off ricco di appuntamenti, tra cene, degustazioni, incontri e conferenze, che fanno da antipasto agli oltre 200 eventi animeranno la regione e il capoluogo.

Per le aziende ci sarà l'ecommerce: il Mercato dei produttori italiani e internazionali, che è sempre stato il cuore di Terra Madre, annullato dalla pandemia, sarà ospitato sulla piattaforma con vere e proprie vetrine virtuali, ricche di contenuti testuali, video e fotografici, oltre ai contatti diretti degli espositori, e con un ecommerce, attivo da ottobre e disponibile per tutti i sei mesi, grazie al quale i produttori possono commercializzare una selezione dei loro prodotti in Italia e all'estero. Inoltre, grazie alla collaborazione con la Camera di commercio di Torino e a Unioncamere Piemonte, quest'anno diventa ancora più prezioso il B2B, un'area digitale in cui buyer e agenti di commercio possono conoscere gli espositori di Terra Madre per finalizzare accordi di business.
 

La conferenza inaugurale



La prima giornata sarà dedicata alla scienza che più di tutte ci permette di leggere il mondo che ci circonda: la geografia. Ma per leggere la realtà con lenti nuove è necessario abbandonare confini politici e bandiere per focalizzare l’attenzione sulla terra, i suoi ecosistemi, le relazioni fra gli esseri umani e la natura. Ad aprire i lavori sarà la Conferenza Nuove geografie e futuri possibili con Franco Farinelli, già professore ordinario di Geografia dell’Università di Bologna e docente presso le Università di Ginevra, Los Angeles, Berkeley, e alla Sorbona di Parigi, autore del saggio L’invenzione della Terra; Paul Collier, direttore dell’International Growth Centre (IGC), centro di ricerca economica con sede presso la London School of Economics, e autore dei saggi Il futuro del capitalismo e L’ultimo miliardo. Perché i paesi più poveri diventano sempre più poveri e cosa si può fare per aiutarli; Virginie Raisson, analista in relazioni internazionali, specializzata in geopolitica prospettiva, direttrice del centro studi francese Lépac, e autrice dell’Atlante dei futuri del mondo.
 
Tutti gli eventi: Terramadresalonedelgusto.com