Un ex assessore, docente universitario a Napoli nonché marito di una consigliera comunale in carica è stato multato dalle guardie zoofile di Aversa, nel Casertano, perché il suo cane, tenuto regolarmente al guinzaglio, non aveva la museruola. Cinquanta euro la sanzione. Sin qui, solerzia dei vigili urbani a parte, sarebbe tutto abbastanza normale. La cosa decisamente meno consueta è, invece, quanto il cattedratico – stizzito – ha voluto si scrivesse sul verbale di contestazione. “Il sindaco è un idiota”, questa la frase che l’uomo ha chiesto espressamente che gli agenti riportassero sul documento.

Giovanni e il cane Asterix, quando la disabilità dell’uno diventa la missione dell’altro

di Valeria Randone 28 Marzo 2023

“Che la lotta alle illegalità fosse un punto cardine e qualificante del nuovo corso promesso dal sindaco lo sapevamo fino dalla scorsa campagna elettorale – ha scritto il docente sul suo profilo Facebook dopo il “fattaccio” - ma da dove cominciare in una terra, come la nostra, martoriata da criminalità e malaffare? Ora finalmente lo sappiamo. L’amministrazione ha chiaramente indicato la sua priorità nel contrasto, senza sosta e senza quartiere, alla…illegalità canina. I nostri amici a quattro zampe e i loro padroni sono avvisati. Certamente non lo era il mio Aki, labrador dalla immacolata fedina penale, quando stamani (26 marzo) presso l’uscita dell’apposita area del Parco Pozzi si è visto circondare da numero 6 unità del nucleo di guardie zoofile ambientali, con tanto di automezzo, divisa e sguardo minaccioso da far invidia alla Guardia Civil franchista. A nulla è servito far rilevare la regolare presenza del chip, la conduzione al guinzaglio, la dotazione del kit per la raccolta delle deiezioni…tutto inutile. Il fatto del reato è stato rinvenuto nell’assenza della prescritta museruola. Alle inflessibili guardie zoofile non poteva certo sfuggire che i labrador sono razza notoriamente pericolosa per gli uomini e gli animali, al pari del malcapitato piccolo meticcio cui è toccata la verbalizzazione successiva...Sorpreso in flagranza di reato, sono appena riuscito a dichiarare quanto suggeritomi dall’espressione incredula di Aki e (quasi) fedelmente riportato dalla solerte guardia verbalizzante (vi lascio il divertimento di scoprirlo tra le righe del verbale)...”.

Perché il cane mi guarda inclinando la testa?

di Noemi Penna 28 Marzo 2023

A corredo del tutto, giusto per dovere di cronaca, il docente ha voluto postare la foto del cane multato e del verbale contestato. Il sindaco, Alfonso Golia, tirato in ballo dal professore, ha così risposto ai cronisti che lo hanno cercato per una risposta sul caso. “Strana città la nostra. Poi c’è chi dice che non bisogna andare avanti nelle querele”.