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La rivolta degli immigrati contro la delinquenza

Rivolta multietnica contro le gang di immigrati. L'inedita e per certi versi clamorosa manifestazione di protesta si è avuta in uno dei quartieri a più alta concentrazione di stranieri: i Cinque Continenti di Castiglione. Extracomunitari di varie nazionalità e castiglionesi hanno esposto striscioni contro spaccio di droga, delinquenza e clandestini.

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Immigrati contro immigrati. L'inedito e clamoroso scontro, con tanto di manifestazione di protesta, si verifica in uno dei quartieri a più alta concentrazione di stranieri del Mantovano: i Cinque Continenti di Castiglione.

Ieri un comitato di castiglionesi ed extracomunitari di razze, fede e nazionalità diverse ha infatti esposto manifesti contro la delinquenza che affligge il popoloso quartiere: "Non la tolleriamo più - hanno scritto - e basta con lo spaccio di droga". Gli striscioni invocavano anche misure di prevenzione dell'abusivismo e del fenomeno dei clandestini. La rivolta nel quartiere multietnico è stata accolta con favore dalle istituzioni locali, da sempre impegnate in un dialogo con la parte sana dell'immigrazione. Nel quartiere dei Cinque Continenti, che prende il nome proprio dalla massiccia presenza di immigrati da ogni dove, i reati sono molto frequenti.

La rivolta dalle case, sostengono i castiglionesi, è un segnale fortissimo che le istituzioni devono essere pronte a raccogliere perché è nato spontaneo dalla voglia di legalità di una parte della gente che lo abita. E vedere accomunati da uno stesso obiettivo persone di razze, fedi e nazionalità diverse è un evento di straordinaria importanza. Questa gente ha pensato di formare un comitato per inseguire un sogno: avere un quartiere pulito, abitabile, tranquillo, sicuro, verde e luminoso.
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