In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Mappa interattiva per gli agriturismi

In rete le 70 aziende di Terranostra-Coldiretti. Sinergia con Campagna Amica per i prodotti locali

1 minuto di lettura

GONZAGA. Le scelte dei turisti transitano sempre più dal web, grazie anche a smartphone, tablet e reti WiFi. Normale, quindi, che anche le aziende agrituristiche puntino su internet per promuoversi e fare rete. Per questo, le aziende associate a Terranostra Coldiretti (una settantina sugli oltre 200 agritur mantovani) a giorni potranno essere scoperte anche grazie a una cartoguida interattiva, consultabile tramite il sito www.terranostramantova.it. L’iniziativa è stata presentata ieri sera nell’ex convento di Gonzaga in una conferenza stampa congiunta del presidente provinciale della Coldiretti, Paolo Carra, del presidente di Terranostra Mantova, Giuseppe Groppelli, e di Dino Stermieri, responsabile del servizio Agriturismo della Provincia, ente che ha sostenuto il progetto.

La mappa, con indicazioni anche in inglese e tedesco, è di facile lettura: le ricerche delle aziende possono essere suddivise per zone (Alto, Medio e Basso Mantovano), per tipologia (ristorazione, alloggio, altri servizi), ma anche per piatti tipici, per vicinanza ai punti d’interesse, per la vendita diretta, per il servizio agribike ed altro ancora. Cliccando sulla singola azienda, ulteriori informazioni vengono fornite con il collegamento al sito aziendale, se disponibile, o a quello di Terranostra.

«La realtà digitale si impone sempre più - spiega Groppelli, titolare di un agritur a Castellaro Lagusello - e con questa cartoguida forniamo ai turisti uno strumento in grado di aiutarli nella ricerca della struttura più adatta. Riunendo tutte le realtà provinciali, si facilita la conoscenza di tutto il territorio a chi si affaccia sul Mantovano anche solo per conoscerne una sola parte. I nostri operatori possono segnalare l’esistenza della mappa ai loro clienti, diffondendone la conoscenza». Il presidente di Terranostra Mantova, che punta a far diventare trilingue anche il sito dell’associazione, segnala poi l’intenzione di rafforzare il collegamento tra aziende del territorio: «Noi dobbiamo utilizzare almeno un 30% di prodotti interni e un altro 40% di prodotti del territorio, che potrebbero essere ottenuti dalle aziende di Campagna Amica. Penso che quest’ultima percentuale possa anche crescere: non basta esporre il cartello “agriturismo” per attrarre ed accontentare la gente, se più di un italiano su due cerca gli agriturismi è perché da loro vuole qualcosa di diverso e di qualità. A Mantova, poi, quasi tutte le aziende raccontano la storia del territorio e di una famiglia: è la nostra forza».(l.g.)

I commenti dei lettori