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Premi non pagati per la Biennale di Bozzolo: il sindaco sapeva

È stato convocato per oggi alle 19 il consiglio comunale per sanare il mancato pagamento di alcuni premi della quinta Biennale d’Arte svoltasi l'anno scorso. La questione aveva suscitato...

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BOZZOLO. È stato convocato per oggi alle 19 il consiglio comunale per sanare il mancato pagamento di alcuni premi della quinta Biennale d’Arte svoltasi l'anno scorso. La questione aveva suscitato una vivace polemica, col capogruppo di Solidarietà e Sviluppo Valentini che aveva sollecitato un chiarimento con lettere e una interpellanza.

Tutto è partito con il Comune che l’anno scorso ha girato il contributo alla Pro Loco per sostenere le spese del premio. A quanto si è saputo dal Comitato, a fine edizione dello scorso anno i compensi erano disponibili e cioè quattromila euro per ciascuno dei vincitori Pietro Manzo e Mariya Kuzmicheva e tremila per il premio giuria popolare a Lorella Paleni. Kuzmicheva e Paleni facevano sapere però di non poter presentarsi a ritirare i premi, la prima perché in viaggio di nozze in Grecia e la seconda a New York.

I 7 mila euro di premi non venivano però accantonati ma utilizzati dalla Pro Loco per sostenere altre spese in attesa che fossero coperti dagli sponsor che però si sono tirati indietro. Da qui l'inghippo. A quanto diceva l'assessore Fornasari il Comune sapeva della questione e aveva istituito in bilancio una spesa di settemila euro. Lavorava da tempo per pagare i premi mancanti in modo soft, senza pubblicità per non nuocere alla Biennale. Della questione si è interessato da ultimo anche l’assessore Lungarotti che ha affiancato il sindaco per risolvere il mancato pagamento, tecnicamente configurato come un debito fuori bilancio 2011 che viene trasferito nel 2012 dopo il passaggio in consiglio.

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