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Abusi sessuali su due 13enni Arrestato il compagno di scuola

Le violenze per mesi sul pullman della scuola: sotto accusa un sedicenne ripetente che frequenta la stessa classe. Alla fine le due studentesse di scuola media sono scoppiate e hanno raccontato tutto ai genitori. Il presunto violentatore in comunità

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MANTOVA. Per sei mesi, dal settembre dell’anno scorso a febbraio, un ragazzino di sedici anni ha abusato di due compagne di scuola tredicenni sul pullman, per strada e nel tragitto dalla fermata a casa. Le due vittime, che come lui frequentano una media del Suzzarese, solo dopo mesi hanno avuto il coraggio di raccontare ai genitori le violenze e i soprusi subiti.

E a quel punto sono stati avverti i carabinieri. Il ragazzino, di cui non facciamo il nome a tutela dei minori coinvolti) è stato arrestato per violenza sessuale su ordine della Procura dei Minori di Brescia. Da alcuni giorni si trova in una comunità per minorenni, in attesa di comparire davanti al giudice.

La prima ragazzina, stando alla ricostruzione fatta dai carabinieri in base all’incrocio delle testimonianze, sarebbe stata molestata dal compagno di scuola, più grande perché ripetente, sul pulmann della scuola. All’inizio si sarebbe trattato di frasi sconce, gesti osceni e palpeggiamenti.

Tutto si sarebbe ripetuto altre volte, sotto gli occhi di altri ragazzini e qualcosa avrebbe anche notato, senza coglierne però la gravità, il conducente del mezzo pubblico. Le aggressioni sarebbero poi proseguite per strada. Dopo qualche mese, la vittima delle sue attenzioni è cambiata. Stesse modalità, e anche lei ha subito, all’inizio con vergogna e senza confIdarsi con i genitori. Le tredicenni sono state ascoltate a lungo da un magistrato donna, assistita da una psicologa.

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