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Le Iene smascherano raggiri Scoperta la truffa estintori

MOGLIA. Le Iene di nuovo nel mantovano. Dopo il caso del night di Ostiglia “Red Devil”, dove è stato scoperto un presunto giro di prostituzione, la troupe della popolare trasmissione di Italia 1 è...

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MOGLIA. Le Iene di nuovo nel mantovano. Dopo il caso del night di Ostiglia “Red Devil”, dove è stato scoperto un presunto giro di prostituzione, la troupe della popolare trasmissione di Italia 1 è andata a Moglia per smascherare la truffa degli estintori antincendio.

Il servizio è andato in onda martedì sera ed è stato curato da Luigi Pelazza con l'aiuto di Davide Ferretti titolare della ditta Df Antincendio di Moglia.

Per la verità, Davide è stato il primo ad essere stato “controllato” dalle Iene nel suo lavoro.

Un attore aveva portato nella sua azienda due estintori intestati ad una ditta di Milano per essere revisionati. Davide Ferretti ha controllato il dispositivo interno denominato “pescante” e ha regolarmente cambiato acqua e schiumogeno contenuto all'interno.

Un lavoro di cinque minuti eseguito correttamente che gli è valso la fiducia delle Iene che così l'hanno utilizzato come “complice”.

Davide Ferretti ha sostituito il pescante con una barra di ferro oltre a sostituire acqua e schiumogeno con semplice acqua colorata.

Gli estintori, così taroccati, sono stati portati ad aziende della zona per essere revisionati. Sorprendente il risultato: 9 aziende su 10 si sono limitate a cambiare la targhetta mettendo solo la data della revisione senza controllarne il contenuto.

Così Luigi Pelazza delle Iene è andato dai titolari delle ditte truffaldine per contestarne l'intervento, costato tra gli 80 e 100 euro ciascuno.

Dall'estintore usciva solo aria che anzichè spegnere le fiamme le avrebbero alimentate. La maggioranza dei titolari delle ditte messe sotto accusa dal giornalista delle Iene si sono scusati ed hanno promesso che non avrebbero più lavorato con superficialità. Uno in particolare, dopo aver saputo che l'estintore non aveva il pescante, ha accusato la “iena” Pelazza di aver manomesso lo stesso estintore e che per questo sarebbe stato denunciato. «La manutenzione degli estintori è importante - ha detto Ferretti -. Mi spiace per i colleghi che sono caduti nella trappola delle Iene ma la sicurezza e l'efficienza di un estintore può salvare la vita, in caso di incendio, a molte persone». L'indagine delle Iene è stata effettuata nel maggio scorso.

Mauro Pinotti

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