Pestato all'alba mentre va al lavoro
Un giovane indiano finisce in ospedale con fratture a gambe e braccia. L’aggressione all’alba a Viadana. Il racconto: «Sono stati dei miei connazionali»
MANTOVA. Un giovane indiano residente in pieno centro a Viadana è stato aggredito e picchiato questa mattina mentre si recava al lavoro. L'agguato è scattato attorno alle 5. Con tutta probabilità lo stavano aspettando. Un gruppo di uomini lo ha circondato, minacciato e quindi sono passati alle vie di fatto.
Stando alla ricostruzione dei carabinieri di Viadana, il giovane è stato colpito alle gambe e alle braccia con un corpo contundente. "Sono dei miei connazionali - ha raccontato una volta soccorso - che abitano tra Viadana e Casalmaggiore".
Serie le fratture riportate sia al braccio che alla gamba dell’indiano, che è stato ritrovato per strada e poi medicato al pronto soccorso dell’ospedale Oglio Po di Vicomoscano. I carabinieri, intervenuti sul posto,hanno subito avviato le indagini. Non è escluso si tratti di un regolamento di conti.
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