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C'è l'accordo: la Ies fa riassumere sedici lavoratori in esubero

Verso la cessione di laboratorio chimico e servizi ambientali a una cordata formata da Wsr, Made Hse (gruppo Marcegaglia) e Watson Gray

Monica Viviani
2 minuti di lettura

MANTOVA. Assunzione a tempo indeterminato per un minimo di 10 e un massimo di 16 lavoratori Ies in esubero. Porta la firma dell’amministratore delegato Maurizio Migliarotti la lettera di intenti firmata ieri da strada Cipata con la cordata di aziende che due mesi fa (ndr. come a suo tempo anticipato dalla Gazzetta) si era proposta per rilevare il laboratorio chimico interno e al contempo mettere in campo servizi di gestione ambientale per la ex raffineria. Si tratta di un’associazione temporanea di imprese (Ati) formata dalla Water & Soil Remediation (Wsr) di Levata di Curtatone, Made Hse del Gruppo Marcegaglia di Gazoldo degli Ippoliti e Watson Gray Italia con sede centrale a Milano e 11 filiali dislocate su tutto il territorio nazionale.

L’accordo. La lettera di intenti è una sorta di compromesso cui dovrà far seguito il contratto vero e proprio che dovrebbe essere firmato dopo l’estate. Contratto che, da quanto trapelato, avrà la durata di tre anni rinnovabili automaticamente per altri due a meno che non subentri la disdetta di una delle due parti a sei mesi dalla scadenza.

Le assunzioni. La lettera di intenti prevede da parte dell’associazione di imprese l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di personale Ies in esubero da quantificare, ma comunque tra le 10 e le 16 unità. Personale che sarà individuato in base a competenze e funzioni nel corso di colloqui individuali. L'intenzione sarebbe inoltre quella di proporre successivamente altri contratti che comporterebbero un ulteriore assorbimento di personale in esubero.

L’incentivo. Ies si impegna a riconoscere alla Ati una somma pari a 6 mila euro per ogni dipendente che verrà assunto.

I servizi. Esternalizzazione del laboratorio chimico e servizi di gestione ambientale: questo l’oggetto dell’accordo. In sostanza le tre aziende oltre a occuparsi di analisi di emissioni e prodotti petroliferi per Ies come per altri clienti, si occuperanno anche della manutenzione della barriera idraulica dello stabilimento mantovano.

La cordata. Wsr opera in Italia e in Europa dal 1993 e si occupa di caratterizzazione, bonifica e monitoraggio di falde e terreni nei settori petrolifero, petrolchimico, chimico, farmaceutico, ed industriale in genere oltre che di gestione delle barriere idrauliche di siti industriali. Made Hse è una società di consulenza del Gruppo Marcegaglia che si occupa dell'assistenza e consulenza alle aziende per la gestione degli obblighi legislativi in materia di qualità, ecosostenibilità e sicurezza degli ambienti di lavoro. Settori di intervento: ecologia e tutela ambientale, salute e sicurezza sul lavoro, qualità, indagini strumentali, analisi di laboratorio. Watson Gray Italia S.r.l. è una società leader in Italia nei controlli qualità-quantità ed analisi chimiche su prodotti petroliferi e petrolchimici. Con circa 130 dipendenti divisi per settore e tipologia di ispezioni, è collegata al gruppo multinazionale Bureau Veritas.

La speranza. L’esternalizzazione del laboratorio chimico così come l’impegno di Ies a favorire il ricollocamento dei lavoratori in esubero erano tra i punti dell’accordo sottoscritto con i sindacati il 15 gennaio scorso al ministero dello Sviluppo economico. Insomma qualcosa a quanto pare inizia a muoversi per il futuro dei circa 152 lavoratori Ies (240 circa quelli attualmente al lavoro) destinati alla cassa integrazione quando fra qualche mese sarà conclusa la trasformazione in polo logistico.

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