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Campo scuola, servono 600mila euro per la pista di atletica

L’impianto sportivo è agibile ma non per le gare nazionali. Tonghini: «Anche Coni e Provincia facciano la loro parte»

Sandro Mortari
1 minuto di lettura

MANTOVA. Avere un campione dell’atletica azzurra e un campo scuola che, al massimo, può ospitarne gli allenamenti ma mai una gara. È la contraddizione che sta vivendo Mantova dopo le due medaglie d’oro di Diego Marani nei 200 e nella staffetta 4x100 ai Tricolori. L’unica pista di atletica della città è quella del campo scuola, al Migliaretto, ma più che competizioni a livello regionale non può accogliere. Per renderla adatta ad essere calpestata da scarpette chiodate di rango occorrerebbe una cifra (400-600mila euro) che il Comune non ha. E che non hanno nemmeno gli altri tre enti del comitato di gestione, Provincia, Coni e Fidal.

Ma non ci arrendiamo – assicura – e in settembre parteciperemo ad altri bandi». E conclude: «Capisco le difficoltà, ma se anche Fidal, Coni e Provincia facessero la loro parte. Giusto perché il campo scuola è una struttura provinciale: sulla città non può ricadere tutto il peso economico».

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