Alcol, risse e vandalismi davanti alla disco di Poggio
A lanciare l’allarme è il sindaco di Poggio Rusco, Sergio Rinaldoni, che lunedì ha inviato una lettera a prefetto, questore e carabinieri per segnalare la situazione di forte degrado che si verifica spesso il sabato sera davanti al Priscilla

MANTOVA. Ragazzini che arrivano il sabato sera da tutto il circondario. Con lo zaino pieno di bottiglie, e le bottiglie piene di alcolici. Un sorso, prima di entrare. Poi un altro, e un altro ancora. Tutto negli angoli più riparati davanti alla discoteca, al riparo da occhi indiscreti. Insomma, il livello dell’alcol sale in fretta, e si può finire davvero a far danni. A lanciare l’allarme è il sindaco di Poggio Rusco, Sergio Rinaldoni, che lunedì ha inviato una lettera a prefetto, questore e carabinieri per segnalare la situazione di forte degrado che si verifica spesso il sabato sera davanti al Priscilla.
I titolari del locale, va precisato, in questo non c’entrano: «Fanno quello che possono – chiarisce lo stesso Rinaldoni – Spesso, quando i ragazzi si presentano ubriachi all’entrata, giustamente vengono respinti. Purtroppo, però, la serata di questi giovani non finisce lì». E dove finisce? Sotto i portici di Poggio Rusco, denuncia Rinaldoni, «a lanciare in aria bottiglie vuote, prenderle a calci, fare a botte». Oppure in via Donatori del sangue, a compiere vandalismi sulle auto parcheggiate. Come successo in uno delle ultime serate di follia, ai primi del mese, «con i residenti che vengono da me a protestare».
E non basta: negli ultimi mesi, registra Rinaldoni, ci sono stati diversi casi di richieste di intervento al 118 per coma etilico.
Insomma, basta. Rinaldoni ha preso carta e penna ai vertici provinciale per la sicurezza, chiedendo un immediato intervento per risolvere la situazione: «Ogni volta che abbiamo chiamato, i carabinieri sono sempre intervenuti. Ma purtroppo hanno forze limitate, non possono restare nello stesso posto a lungo. Invece noi abbiamo bisogno di una presenza costante, di una pattuglia che sia dedicata a controllare la zona della discoteca e il territorio circostante, per evitare tutti questi spiacevoli episodi».
Al momento, da piazza Sordello e da via Principe Amedeo nessuna risposta.
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