Elezioni a Viadana, i candidati sindaci litigano su frazioni nord e sport
La campagna elettorale si scalda e tira in ballo l'amministrazione precedente. Il Pd: «Nella nostra civica il capolista è di Cizzolo» La Lega: noi i più titolati per collaborare con la Regione
Riccardo Negri
VIADANA. Si scalda il clima elettorale. Due spunti polemici emergono su tutti: la questione frazioni nord e il giudizio sul passato. «Non tutte le frazioni nord – dice Giuseppe Barosi (lista Pd, di Cavallara) – sono con Dario Anzola (il riferimento è alla civica “Frazioni nord e Viadana uniti”; ndr). Ognuno è poi naturalmente libero di fare le sue scelte: come fa ad esempio Davide Montanari, che, oggi capolista per Anzola, nel 2011 ne biasimò la scelta di apparentarsi con Giorgio Penazzi ed invitò a sostenere Cesare Barzoni». «Nelle due liste che mi sostengono – nota il candidato Pd Nicola Federici – abbiamo residenti di quasi tutti i paesi. Capolista della civica è Andrea Sanfelici, ex sindaco di Commessaggio, residente a Cizzolo».
La Lega Nord amplia tuttavia il discorso, emettendo un giudizio negativo su tutti gli ex esponenti di giunta: «I candidati Anzola e Federici propongono ricette e programmi come se si affacciassero per la prima volta sulla scena politico-amministrativa, quando invece sono stati in giunta con Penazzi per tre lunghi e disastrosi anni. Perché non hanno fatto prima, quanto annunciano e promettono ora? Che credibilità possono rivendicare?».
«L’arrivo a Viadana del governatore Roberto Maroni per la conclusione dell’Expo Tour – dice il candidato Lega Giovanni Cavatorta – e l’attenzione mostrata dall’assessore Antonio Rossi per le nostre realtà sportive, ci fanno pensare di essere i più titolati ad avviare un percorso virtuoso e collaborativo Comune-Regione, così da riportare finalmente Viadana e l’Oglio-Po fuori dell’isolamento istituzionale ed infrastrutturale». A stretto giro di posta le repliche.
«Continuare a dire “voi c’eravate” - afferma Anzola – non significa nulla. Il mio gruppo civico, non a caso, è l’unico ad essersi allontanato dai partiti: questo perché diamo valore alle persone, e stiamo costruendo una forza davvero nuova e capillare, fatta di persone con competenze specifiche, senza tanta propaganda su sicurezza, immigrazione, eccetera».
«Fin dai primi mesi dell’amministrazione Penazzi – puntualizza il direttivo Pd – l’allora assessore allo sport Federici costruì e concordò con la Regione l’accordo di programma “Celtic League”. Purtroppo per il Comune si rivelò poi impossibile investire 750mila euro, ma si raggiunse comunque con la Regione un’intesa per rivedere l’accordo, diminuendo gli impegni ma salvaguardando la realizzazione delle rotatorie sulla Kennedy. A questo punto, però, la Lega dica chi ha fatto la scelta politica di togliere i finanziamenti a Viadana per indirizzarli a Calvisano. Perché sono state tolte le rotonde, mantenendo invece nell’accordo una nuova biglietteria per lo stadio?"
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