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Le palestre scolastiche senza autorizzazione domenicale: basket e volley senza casa

Il crollo del PalaFarina ha costretto Viadana Volley ed Ecology System ad appoggiarsi agli istituti scolastici "Maggi" e "Sanfelice", ma la preside ora ha scoperto che manca un'autorizzazione per aprirle nel weekend

Nicola Artoni
1 minuto di lettura
Il tetto del PalaFarina di Viadana crollato 

VIADANA. La Viadana sportiva, già penalizzata dal caso PalaFarina, rischia un’altra mazzata a causa di una delibera sulle palestre mai approvata e spuntata ora, con il pericolo che le ultime gare delle giovanili del Viadana Volley e dell'Ecology System Basket non possano essere effettuate. 

Le palestre coinvolte sono la “Sanfelice” e la “Maggi”, comprese entrambe nell'Istituto superiore Sanfelice diretto dalla professoressa Mariateresa Barzoni. Le palestre sono di proprietà della Provincia che poi le dà in concessione al Comune che ha il compito a sua volta di darle in gestione alle società sportive per gli orari extrascolastici, tramite una convenzione con la scuola, gestita per intero dall'Amministrazione comunale.

Il 28 novembre 2014, a inizio anno sportivo, il Comune di Viadana ha firmato la convenzione col Sanfelice per l'utilizzo delle palestre dal lunedì al venerdì. Le società sportive poi hanno fornito al Comune il calendario dei sabati e delle domeniche nei quali gli impianti erano occupati, calendario che il Comune girava prontamente alle scuole in modo che tutto fosse alla luce del sole.

Martedì 21 aprile il fulmine a ciel sereno: «Si informano le società sportive - si legge nel comunicato inviato dalla preside - che non essendo presente agli atti della scuola una delibera del Consiglio di istituto che ne autorizzi l'uso anche il sabato, la domenica e i festivi, la richiesta non può essere accolta». Basket e volley protestano facendo notare che la delibera manca da inizio anno. Le regole vanno rispettate, certo, ma si chiede di venirsi incontro per finire la stagione: in fondo si tratta di due settimane.

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