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Cavatorta schiera Fava: «Non saremo più isolati»

Il big dei lumbard ufficializza la sua presenza in lista per un seggio da consigliere. L’aspirante sindaco: «Così Viadana potrà avere un filo diretto con la Regione»

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VIADANA. Alle elezioni amministrative di Viadana scenderà in campo anche l’assessore regionale Gianni Fava: sarà primo della lista Lega Nord, che correrà a sostegno del candidato sindaco Giovanni Cavatorta.

«L’intento – spiegano gli stessi Fava e Cavatorta – è di riallacciare i rapporti con le istituzioni, e in definitiva far sì che Viadana esca dallo stato di abbandono in cui è stata lasciata». Con Fava, la lista comprende anche il segretario Romano Bellini, Paolo Conti, Massimo Piccinini, Carlo Calza, Ivan Gualerzi, Franco Rossi, Sabrina Archenti, Roberta Bottesini, Ivan Dondi, Camelia Tiron, Silvia Angelicchio, Luca Antonio Gardani, Alex Santelli, Silvia Rossi e Ivana Caprara.

«Sono orgoglioso dell’appoggio di un alto rappresentante della Regione – dice Cavatorta – ci potremo avvalere della sua esperienza, visibilità e competenza, avviando un rapporto diretto e fruttuoso con Milano. Ricordo che la Regione è ormai l’unico punto di riferimento rimasto ai Comuni, visto che lo Stato continua a tagliare e che dall’anno prossimo le Province non ci saranno più».

«Naturalmente – sottolinea Fava – resterò assessore di riferimento per qualsiasi sindaco dovesse essere eletto. La verità, però, è che i miei tre anni in Regione sono stati sentiti in Comune a Viadana come un fastidio; mai l’ex sindaco ha preso il telefono per chiedere un confronto: l’ha fatto solo la commissaria. Ho sempre fatto la mia parte; ma mi spiace di dover dire che, mentre altri Comuni hanno predisposto progetti e ricevuto risorse, per Viadana spesso sono dovuto intervenire per evitare disastri».

Fava, originario di Pomponesco, risiede da anni a Viadana: «E, come cittadino che abita qui con la sua famiglia, mi dichiaro stanco di vivere in un territorio che viene abbandonato. Abbiamo perso tutti i treni che si potevano perdere».

«Questa voglia di impegnarsi – evidenzia Cavatorta – dimostra che la politica è prima di tutto passione civica, amore per il proprio territorio».

Proprio una gestione diversa del territorio sarà tra le priorità programmatiche di Fava e Cavatorta. «Il nostro Comune – spiega il candidato sindaco – è all’80% agricolo. Il mondo rurale costituisce la nostra tradizione e vocazione. Dobbiamo recuperare la nostra specificità e riposizionarci come punto di riferimento sul territorio».

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