Elezioni Mantova, in due si ritirano all'ultimo
Vivona e Gavioli rinunciano alla corsa alla poltrona di sindaco. A Monzambano presentate 4 liste, a Curtatone 5, 4 a Castel D'Ario e a Viadana tutte le liste che sostengono i 6 candidati sindaco. Ora via ai controlli della prefettura

MANTOVA. All'ultimo due dei 14 candidati alla poltrona di sindaco di Mantova si sono ritirati. Si tratta di Claudio Vivona del Fronte Nazionale della Famiglia e di Stefano Gavioli del Partito Comunista. Alle 11.30 all'ufficio elettorale del Comune mancava ancora all'appello la lista di Luca De Marchi: dopo aver raccolto 220 firme in meno di 24 ore, si è presentato a pochi minuti dalla chiusura (fissata per le 12) riuscendo a depositare la sua lista che però poi non è stata ammessa.
Gran parte delle liste (ben 15) sono state presentate nella giornata di venerdì 1° maggio: si tratta di quelle che sostengono i candidati sindaci Mattia Palazzi, Paola Bulbarelli, Sergio Ciliegi, Andrea Gardini, Mohamed Tabi, Michele Annaloro, Arnaldo De Pietri, Gilberto Sogliani e Maurizio Esposito. La mattina di sabato 2 maggio è stata la volta delle liste che sostengono gli aspiranti sindaci Cesare Azzetti, Alberto Grandi e Luca De Marchi. In tutto sono state depositate quindi 18 liste a sostegno di 12 candidati sindaco per il comune capoluogo.
Per quanto riguarda i Comuni della provincia chiamati a votare il 31 maggio: a Monzambano sono state depositate 4 liste per altrettanti candidati, a Curtatone 5 liste, a Castel D'Ario 4 e a Viadana tutte le liste che sostengono i 6 candidati sindaco.
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