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Fermato con il Tir della ditta fallita La polizza è fasulla

Aveva un foglio di polizza assicurativa, ma era falso. Se l’era preparato nel caso che una pattuglia lo fermasse lungo il tragitto. Così è stato, ma quel foglio di carta non ha ingannato gli agenti...

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Aveva un foglio di polizza assicurativa, ma era falso. Se l’era preparato nel caso che una pattuglia lo fermasse lungo il tragitto. Così è stato, ma quel foglio di carta non ha ingannato gli agenti della polizia stradale che hanno sottoposto il camionista e il suo mezzo a controllo a Valdaro, in zona industriale. M.A., 41enne autotrasportatore di Treviso è stato denunciato non solo per falsa polizza assicurativa, ma anche per appropriazione indebita e sottrazione di beni provenienti da fallimento: le verifiche hanno consentito di appurare che la motrice del camion era colpita da un ordine di sequestro emesso dalla Procura di Treviso in quanto oggetto di appropriazione indebita, mentre il semirimorchio era stato sottratto ai beni del fallimento della ditta di trasporti trevisana di cui il camionista era a suo tempo titolare. In sostanza, l’autotrasportatore avrebbe continuato l’attività dopo il fallimento, con lo stesso camion, benché “congelato” dalla procedura giudiziaria. Il fatto è che il camion non poteva essere revisionato e nemmeno assicurato. Di qui il foglio fasullo della polizza e il grave rischio a cui l’autotrasportatore ha esposto la circolazione stradale: in caso di incidente nessuno avrebbero risarcito eventuali danni a cose o persone. Ora il mezzo pesante è stato sottoposto a sequestro amministrativo per la mancanza di copertura assicurativa.

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