Lavoro illegale A processo per truffa e falso
Truffa, falso ideologico e favoreggiamento della permanenza illegale in Italia di cittadini stranieri: con queste accuse è finita a processo Serena Rossi, 47 anni, originaria di Treviso, ma residente...
Truffa, falso ideologico e favoreggiamento della permanenza illegale in Italia di cittadini stranieri: con queste accuse è finita a processo Serena Rossi, 47 anni, originaria di Treviso, ma residente a Borgo Virgilio.
I fatti di cui deve rispondere vanno dal settembre 2009 all'aprile del 2011. A indagare su di lei, per due diversi episodi, la squadra mobile di Mantova che ha scoperto i suoi "trucchetti".
Il primo risale al settembre di sei anni quando, dietro compenso, favorì la presenza in Italia di due cittadini cinesi. Per farlo non esitò ad avvalersi della procedura di emersione dal lavoro irregolare, producendo false dichiarazioni finalizzate all'ottenimento del permesso di soggiorno. Nell’udienza di ieri mattina sono stati sentiti i due cinesi, vittime del raggiro, che hanno confermato i fatti accertati dalla polizia. La sentenza è attesa per il prossimo ottobre.
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