Due giovani per tornare all'antico
Mattia Palazzi nuovo sindaco di Mantova Giovanni Cavatorta nuovo sindaco di Viadana
Paolo BoldriniMANTOVA. Il pronostico è stato rispettato, il ballottaggio non ha riservato sorprese come accadde nel 2010, quando in città fu ribaltato il risultato del primo turno. Mattia Palazzi (Pd) è il nuovo sindaco di Mantova, Giovanni Cavatorta (Lega) di Viadana.
Un ritorno all’antico in entrambi i casi, con il centrosinistra che riconquista via Roma dopo cinque anni di opposizione e la Lega che torna al timone a Viadana archiviando l’era di Pavesi e di Penazzi durata 14 anni. Mantova dunque non dà seguito all’esperienza del sindaco uscente Nicola Sodano e chiude l’esperienza del centrodestra.
Alla candidata Paola Bulbarelli, che si è battuta con grande energia e determinazione, non è riuscito il miracolo: venti punti di distacco sono troppi. Stesso scenario a Viadana, dove Federici è stato doppiato e il Pd deve riflettere sulla sconfitta. La vittoria di Mattia Palazzi è soprattutto sua: ha condotto una campagna elettorale lunga, partita con largo anticipo rispetto agli avversari, che ha toccato le corde giuste per i mantovani e ha pagato in termini di consensi. Ha puntato sui giovani e sui quartieri vincendo con ampio margine, senza possibilità di discussioni. La Gazzetta seguirà da vicino e con attenzione il lavoro delle due amministrazioni, criticandole in caso di scivoloni. Chi pensa di avere sconti o trattamenti di favore sbaglia.
Un giornalismo ruffiano, che fa da megafono al potente di turno, tradisce la sua missione e non merita rispetto. Chi sbaglia deve pagare. Se poi le giunte Palazzi e Cavatorta si riveleranno all’altezza del loro compito, saremo lieti di sottolinearlo. Se invece tradiranno la fiducia dei cittadini, avranno i titoli che si meritano in prima pagina. Un impegno che prendiamo con i nostri lettori.
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