In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

La bomba è stata fatta brillare, di nuovo a casa i 329 evacuati

Mantova. Operazione conclusa alle 14.31 al Bus dal gat dove l'ordigno è stato fatto esplodere dopo essere stato interrato a quattro metri di profondità. Gli abitanti di viale Montello tirano un sospiro di sollievo: "E' andato tutto per il meglio"

2 minuti di lettura

MANTOVA. Si è conclusa alle 14.31 l'"operazione bomba" che per tutta la giornata ha visto impegnati in città gli artificieri dell'esercito. Alle 12.45 l'ordigno bellico è stato trasportato da viale Montello al Bus dal gat da una carovana aperta dalla polizia municipale, seguita da un blindato dell'esercito che trainava la bomba, due mezzi dei vigili del fuoco, un'auto della Dogos, due motociclette della polizia di Stato, un furgone e un'ambulanza dell'esercito. Arrivati a destinazione l'ordigno è stato collogato in una buca profonda quattro metri e coperto con sabbia. Alle 14.31 il boato seguito dal sollevarsi di una nube di polvere e sabbia.

IL VIDEO

Ore 11.50: il disinnesco

Intanto a partire dalle 14 gli abitanti di viale Montello hanno potuto far rientro nelle proprie abitazionid a cui erano stati evacuati sin dal mattino. "E' andato tutto per il meglio" hanno commentato.  

IL VIDEO

La lunga giornata di viale Montello

La prima parte dell'operazione bomba si era conclusa alle 11,50 con una piccola esplosione nel momento in cui gli artificieri avevano disinnescato l'ordigno trovato il 19 giugno scorso in viale Montello durante gli scavi di Tea per il teleriscaldamento.

IL VIDEO

Ore 14.31: il momento dell'esplosione

E' stata una lunga mattinata che ha comportato qualche inevitabile disagio per il traffico in città, soprattutto per chi doveva transitare in zona, ma in particolare per i 329 residenti di viale Montello e dintorni che alle 7 avevano cominciato a lasciare le loro abitazioni dopo aver eseguito gli "ordini" impartiti dal comune per garantire la sicurezza. Le operazioni sono state seguite anche dal sindaco Mattia Palazzi  e dall'assessore al Welfare Andrea Caprini.

Finestre aperte e scotchate per gli abitanti dal civico 11 compreso al civico 33 compreso e dal 16 compreso al 42 compreso, nonché negli immobili siti in viale Brigata Mantova, ai numeri civici 1, 1A, 1B, 1C, e viale Montegrappa numero 19.

[[(MediaPublishingQueue2014v1) Le operazioni di sgombero in viale Montello]]

Tutta la procedura di sgombero è terminata poco prima delle nove, con un leggero ritardo dovuto proprio allo scotch. Non tutti infatti avevano sitemato a dovere le finestre. Ma con l'aiuto di protezione civile, forze dell'ordine e vigili del fuoco, alla fine tutto è filato liscio. Assistite tutte le persone che hanno avuto la necessità di essere accompagnate, chiuse strade, linee del gas e dell'eletricità, è partita l'operazione vera e propria con l'esercito impegnato a bonificare la zona in cui si trova l'ordigno prima dell'intervento degli artificieri.

Tutto pronto verso le 10-10,15. A quel punto i tecnici specializzati hanno lavorato sul residuo della seconda guerra mondiale per renderlo totalmente inoffensivo e alle 11,50 si sono sentiti due piccoli "spari" che hanno sancito il termine dell'operazione. A quel punto, passata la mezz'ora tecnica di attesa per la sicurezza, l'ordigno è stato rimosso ed è stato trasportato a Sparafucile dove è stato fatto brillare.

I commenti dei lettori