Scoperta officina abusiva a Rodigo, denunciato il titolare
Trovati anche grossi cumuli di rifiuti pericolosi e carcasse di auto L’indagine portata a termine dalla polizia locale. Sequestrato il capannone
RODIGO. Cumuli di rifiuti pericolosi e decine di veicoli ammaccati. Questa la scena che si è presentata dinanzi agli occhi degli agenti della Polizia locale, protagonisti, a Rodigo, di un’operazione conclusasi con il sequestro di un capannone trasformato in autofficina abusiva.
A lanciare l’allarme un gruppo di residenti, insospettiti dal continuo viavai di extracomunitari e dalla presenza di numerose autovetture danneggiate attorno all’immobile. Dalle segnalazioni dei cittadini ha preso il via un’indagine durata quasi un mese e culminata con un sopralluogo, durante il quale gli agenti, coordinati dal comandante Cristiano Colli, hanno rinvenuto attrezzature professionali, automobili in riparazione e cumuli di rifiuti pericolosi. Tra questi, oli esausti, batterie, blocchi motori, cambi, sterzi, sospensioni, pneumatici e materiali di varia natura, che, anziché essere smaltiti correttamente, venivano accumulati all’interno e all’esterno del capannone. Il meccanico improvvisato, un quarantenne extracomunitario residente a Rodigo, è stato raggiunto da una denuncia penale e da una sanzione amministrativa di 8mila euro. Le violazioni contestate sono l’esercizio abusivo dell’attività di autoriparazione, la mancata iscrizione negli appositi registri e il deposito incontrollato di rifiuti pericolosi. Vista la massiccia presenza di residui nocivi, raggruppati alla rinfusa, e il concreto pericolo d’inquinamento ambientale, le forze dell’ordine hanno provveduto al sequestro penale dell’intera area.
«Spetta ora al Comune assicurare la messa a norma igienico-ambientale della zona – spiega Colli – attraverso un’ordinanza, che imponga al trasgressore di provvedere al corretto smaltimento di tutti i rifiuti».
Soddisfatto per il successo dell’indagine, il sindaco Gianni Chizzoni che sottolinea: «Questa operazione conferma l’efficacia dell’attività di monitoraggio del territorio e di prevenzione dei crimini, in cui sono quotidianamente impegnati gli agenti di Polizia locale. I costanti controlli, oltre a garantire la sicurezza dei cittadini ed il rispetto delle norme igienico- sanitarie, consentono di ottenere risultati importanti anche sul fronte della lotta all’abusivismo commerciale».(riita lafelli)
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