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Fiamme dalla cappa della cucina, due intossicati

Paura a Castel Goffredo, una scintilla di olio bollente ha toccato il rivestimento dei fili elettrici della cappa, che hanno generato un incendio

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CASTEL GOFFREDO. Paura oggi, sabato 5 settembre, all’ora di pranzo in una villetta bifamigliare a Castel Goffredo. Mentre sul fornello probabilmente c’era una pentola, una scintilla di olio bollente ha toccato il rivestimento dei fili elettrici della cappa, che hanno generato un incendio.

Subito si è diffuso in cucina un fumo denso e nero. I proprietari, padre e figlia trentenne, erano fuori in giardino e, vedendo uscire dalle finestre la nube nera, subito sono accorsi in cucina, cercando di spegnere l’incendio con secchiate di acqua. Nei minuti in cui sono rimasti all’interno della cucina, i proprietari hanno inalato un po’ di fumo, tanto che poi si è reso necessario chiamare il 118.

Nel frattempo, è partita la chiamata al 115 e in pochi minuti una squadra dei vigili del fuoco di Castiglione delle Stiviere era già sul posto. I pompieri hanno provveduto subito a spegnere il residuo focolaio e a mettere in sicurezza la cappa e l’intero impianto elettrico.

Padre e figlia sono stati trasportati all’ospedale di Asola, ma, più che altro per precauzione. In effetti si è trattato solo di una leggera intossicazione, poco dopo sono stati entrambi dimessi. I danni provocati dall’incendio sono relativi praticamente solo alla cappa sopra al fornello e alla fuliggine nera che si è diffusa un po’ in tutte le stanze della casa. Sarà necessario quindi sostituire l’aspiratore e ritinteggiare almeno la cucina dell’abitazione.

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