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Ballarini venduta al colosso Zwilling

L’azienda di Rivarolo, leader nel settore delle pentole, entra a far parte del gruppo tedesco che fattura 650 milioni

di Enrico Comaschi
2 minuti di lettura

MANTOVA. La Ballarini, leader italiana delle pentole e degli strumenti di cottura, azienda storica di Rivarolo, è stata venduta: la notizia è stata data ieri all’assemblea dei lavoratori. La società diventa parte di uno dei più importanti produttori al mondo di coltelli e strumenti da taglio, la tedesca Zwilling, che fattura 650 milioni di euro sul mercato mondiale.

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Per la Ballarini, e per i suoi 270 dipendenti, inizia quindi una nuova era. L’azienda, fondata nel 1889, è arrivata al massimo delle sue possibilità di espansione: entrando nel gruppo tedesco ha la possibilità di crescere sui mercati internazionali mantenendo inalterata la qualità della produzione made in Italy. Da questo punto di vista, rassicura il fatto che la Zwilling abbia comprato non solo il know-how ed i marchi, ma anche i muri dello stabilimento. I manager tedeschi saranno domani a Rivarolo per incontrare i lavoratori.

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Ma entriamo nel dettaglio dell’operazione (il prezzo della vendita non è ancora stato reso noto).

Acquisendo la Ballarini, Zwilling amplia il proprio assortimento offrendo ai propri clienti un numero ancora maggiore di prodotti per la cucina moderna. Il processo di acquisizione si concluderà prevedibilmente ad ottobre, dopo l'approvazione da parte delle autorità competenti in materia di tutela della concorrenza e del mercato.

Nello stabilimento di Rivarolo, Ballarini produce ogni anno circa 9 milioni di pentole e padelle, con un fatturato di 75-80 milioni che si concentra per 1'80% nei due mercati principali di Italia e Germania. «Con l'acquisizione di questa azienda italiana - si legge nella nota che annuncia l’operazione - Zwilling si ripromette di ampliare notevolmente la propria quota di mercato a livello mondiale nel settore degli strumenti di cottura antiaderenti, in particolare le padelle. Le due società intendono sfruttare al meglio le sinergie nell'organizzazione distributiva a livello internazionale ed utilizzare appieno le capacità produttive dello stabilimento italiano».

«II segmento delle padelle rivestite - commenta Erich Schiffers, amministratore delegato del gruppo Zwilling - è uno dei più importanti per quanto riguarda i prodotti casalinghi non elettrici. I prodotti di alta qualità di Ballarini si inseriscono alla perfezione nel nostro assortimento e forniranno un contributo sostanziale al raggiungimento dei nostri ambiziosi obiettivi. Con Ballarini, Zwilling si arricchisce di una generosa porzione di joie de vivre culinaria».

Giuseppe Ballarini, presidente dell'azienda di famiglia giunta ormai alla quinta generazione, sottolinea: «Anche noi siamo felici di entrare con la nostra azienda nella grande famiglia Zwilling, apportando know-how e prodotti unici, e offrendo così al nostro personale ed al territorio una straordinaria prospettiva di stabilità e di crescita».

Lazard ha assistito la famiglia Ballarini in qualità di advisor finanziario e Bird & Bird ha svolto il ruolo di advisor legale della famiglia. Banca Leonardo ha agito in qualità di advisor finanziario di Zwilling e Dla Piper ha svolto il ruolo di advisor legale del gruppo.

(ha collaborato Attilio Pedretti)

 

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