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Una Fiat Balilla vince il 25esimo Gran Premio Nuvolari

Primo l'equipaggio bresciano Guerini-Vesco, secondo Moceri-Bonetti, terzo Margiotta-Perno

Davide Sereni
2 minuti di lettura

MANTOVA. Il 25° Gran Premio Nuvolari si è concluso con la vittoria dell’equipaggio bresciano composto da Andrea Vesco e Andrea Guerini a bordo della loro Fiat 508 S Balilla Sport, già vincitori della Coppa d’oro delle Dolomiti lo scorso luglio. Questa edizione è stata da record, con 330 equipaggi provenienti da tutti i continenti e con veicoli rari e storici prodotti tra il 1919 e il 1969.

In questa edizione il veicolo più raro è stata un’Alfa 6C 2300 Pescara Spider appartenuta a Mussolini, che ha partecipato alla Mille miglia del 1936 con al volante Ercole Buratto. Un'altra particolarità di questo Gran Premio è la partecipazione della coppia di neosposi olandesi Gottgens, che hanno deciso di svolgere la loro luna di miele al Gran Premio con la loro Alfa Giulia Spider. Quest’anno il Gran premio Nuvolari ha designato un bellissimo itinerario attraverso la pianura Padana e l’Appennino tosco-emiliano, toccando le bellissime città di Forte dei Marmi, Livorno, Arezzo, Rimini e Ferrara, il tutto è stato organizzato da A.C.I. Mantova, Mantova Corse e museo Tazio Nuvolari. “Il percorso è stato bellissimo e difficile, soprattutto la parte dell’appennino, ma durante la gara vedi degli scenari fra i più belli d’Italia.

Tuttavia sono tre giorni faticosi, perché ci sono pochissime pause e soste, poi ieri alcuni di noi sono stati colti alla sprovvista da un temporale tra Ferrara e Bondeno, poiché non tutte le vetture hanno la capote. Nonostante tutto sono felicissimo della vittoria e sono sicuro che parteciperò anche i prossimi anni” spiega Andrea Vesco vincitore per la quinta volta del Gran Premio Nuvolari.L’arrivo delle auto in piazza Sordello ha attirato diversi mantovani e turisti con la passione dei motori, ma la sfilata delle auto ha affascinato tutti e una numerosa folla è rimasta ad ammirare le auto esposte nella piazza mentre i conduttori si riposavano.

Ottima anche la partecipazione dei mantovani al GP, fra cui: la coppia Grossi-Pizzi con una Aston Martin Le Mans, Lui-Ceccardi con una Lancia Aprilia 1350, Corneliani-Murru con una Jaguar XK 120. La premiazione avvenuta a teatro Bibiena ha visto la consegna delle coppe ai primi 30 arrivati, i primi cinque sono: 1° Guerini-Vesco con una Fiat 508 S Balilla Sport, 2° Moceri-Bonetti con una Fiat 508C, 3° Margiotta-Perno con una Volvo PV 544, 4° Fortin-Pilè con una Fiat 600, 5° Tonconogy-Ruffini con una Bugatti T40.

Inoltre l’equipaggio Guerini-Vesco ha vinto una partecipazione gratuita alla Gran Carrera Argentina e un orologio Eberhard. In conclusione possiamo dire che anche quest’anno il Gran Premio Nuvolari ha saputo celebrare egregiamente il mito del grande Tazio, oltre ad aver fatto conoscere agli equipaggi stranieri la bellezza della nostra provincia, della pianura Padana e dell’Appennino tosco-emiliano. Una bellissima gara rievocativa e storica, che ha come unico punto dolente una scarsa copertura da parte dei media nazionali, ma che rimane pur sempre la più bella gara dopo la Mille Miglia.

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