In mille per salutare monsignor Cipolla
Folla per l'ultimo giorno prima della partenza. In lacrime il nuovo vescovo di Padova e i parrocchiani
PORTO MANTOVANO. Un migliaio di persone alle due messe, circa ottocento al buffet nel capannone: è il grande abbraccio di Sant'Antonio a monsignor Claudio Cipolla nel suo ultimo giorno in parrocchia, prima di diventare a tutti gli effetti vescovo di Padova (l'ingresso nella nuova diocesi è previsto per domenica prossima). "Spero che il nuovo ruolo non mi cambi e non mi allontani dai fedeli - è il timore che Cipolla ha ribadito anche stamattina nel corso dell'omelia - quanto all'arrivo di don Luigi Caramaschi al mio posto, penso che il vescovo Busti abbia fatto la miglior scelta possibile". Poi, al momento dell'ultima benedizione dopo 17 anni a Sant'Antonio, la commozione ha vinto monsignor Claudio sull'altare. E, con il suo, le lacrime hanno rigato il volto di decine di fedeli.
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I parrocchiani hanno raccolto diecimila euro che hanno consegnato a monsignor Cipolla per l'acquisto dell'anello, della Croce e dei paramenti sacri. Ma il neo-vescovo ha deciso di tenere solo una piccola parte e di devolvere il resto per opere di carità. Domenica prossima saranno almeno 150 i parrocchiano che si sposteranno a Padova per seguire l'ingresso di Cipolla nella nuova diocesi.
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