Palazzi incontra Zaia: «Abbiamo parlato di treni e università»
Il sindaco di Mantova: "Vogliamo raggiungere l’obiettivo di togliere Mantova dal suo isolamento"
MANTOVA. Ne aveva parlato a metà settembre, dopo un incontro con i vertici di Trenord e Fs: «Incontrerò Maroni e Zaia per raggiungere l’obiettivo di togliere Mantova dal suo isolamento». Ed effettivamente a quella frase pronunciata dal sindaco Mattia Palazzi aveva fatto seguito, poche settimane dopo, l’incontro con il governatore lombardo. Ieri anche l’altro presidente regionale citato, vale a dire il governatore del Veneto, Luca Zaia, si è incontrato con il sindaco di Mantova a Roma, dove Palazzi, assieme al deputato Colaninno, è andato per una serie di iniziative.
Che si sono detti? « Ho chiesto al governatore Zaia di poter contare sulla sua presenza al tavolo di lavoro sui collegamenti ferroviari di Mantova che come ben sappiamo hanno parecchi problemi – spiega Palazzi – Abbiamo già trovato un’intesa con il governatore Maroni ma ovviamente occorre coinvolgere anche il Veneto, visti i collegamenti con Verona. A Zaia ho spiegato che siamo interessati a rendere più veloci i collegamenti ferroviari con la stazione di Verona, anche per poter meglio sfruttare le linee che da quella città si dirigono verso altri importanti centri. Siamo anche interessati a migliorare il collegamento con l’aeroporto Catullo. Ma sul piatto ci sono anche altre ipotesi, ad esempio quella della metropolitana leggera. In ogni caso Zaia si è reso disponibile anche se ha ricordato che per tutti è un periodo in cui le risorse sono limitate».
Il sindaco vuole portare al tavolo anche il Ministero delle infrastrutture, sarà perciò necessario un’interlocuzione col ministro Delrio. Con Zaia, il sindaco ha fatto cenno anche alla questione università, al centro in questi giorni di un dibattito acceso nella Fum. «Ho detto al governatore che sarebbe utile un confronto anche su questa tematica» dice Palazzi.
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