Il centro islamico si amplia. Il progetto in consiglio
La costruzione di un altro piano sarà discussa nella seduta di domani. L’assessore: «Non hanno mai creato problemi in tanti anni, teniamone conto»
di Luca CremonesiCASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Nella nuova seduta del consiglio comunale di Castiglione delle Stiviere, convocata per domani sera alle 20.30 a Palazzo Menghini, si discuterà dell’ampliamento del centro culturale islamico. La vicenda è di quelle che fanno discutere anche perché sulla realizzazione di questo centro, che si trova in zona industriale, già durante la precedente amministrazione guidata da Fabrizio Paganella, ci furono tensioni che portarono la Lega Nord ad abbandonare l’allora maggioranza e a sedersi così fra i banchi dell’opposizione.
Del progetto originario, approvato appunto all’epoca di Paganella, si sono realizzati ad oggi solo il piano terra, e cioè il luogo di preghiera e alcune sale di disbrigo, dove si svolgono alcune attività tra cui una parte dei corsi di alfabetizzazione per stranieri.
Il punto all’ordine del giorno del consiglio di domani prevede la discussione a proposito dell’ampliamento già previsto e approvato con il progetto originale. Si tratta di circa 140 metri quadrati, divisi in due locali, che verranno costruiti sopra il piano già esistente.
L’assessore ai servizi sociali Cecilia Carattoni prova a mettere le mani avanti: «Mi auguro che nelle riflessioni che ciascuno di noi farà, si consideri un dato di realtà importante: che il centro islamico è presente nel nostro territorio da diversi anni e che non si sono mai verificati episodi che hanno minacciato l’equilibrio della vita della nostra comunità la convivenza pacifica che la nostra comunità ha costruito in questi anni è solida e lo dimostra la nostra quotidianità, nei posti di lavoro o a scuola».
Non solo: «L’amministrazione comunale e i dirigenti del centro si impegnano a garantire alla nostra comunità conoscenza e comprensione delle culture presenti sul territorio, attività che è già avviata da tempo, anche grazie alla responsabile collaborazione delle forze di opposizione».
In questi mesi è stata comunque nominata una commissione, formata da tre rappresentati del centro; tre consiglieri comunali (Gennai e Gogliucci per la maggioranza) e Nodari (per la minoranza), e presieduta dal sindaco Alessandro Novellini.
«Dal nostro punto di vista non ci sono ostacoli a questo ampliamento – spiega il vice sindaco Leoci che presenterà l’ordine del giorno – anche perché era già previsto e approvato. Ci sarà una convenzione con il Comune, e questo ampliamento consentirà anche, in caso di approvazione, di avere nuovi locali per le attività di alfabetizzazione che al momento si svolgono a Palazzo Zappaglia».
Sulla questione interviene anche il Pd: «Il Partito Democratico – afferma la capo gruppo Graziella Gennai, membro della commissione – è soddisfatto dell’attività avviata. Il lavoro della commissione è iniziato in modo proficuo con disponibilità da parte dei responsabili del centro a rispondere alle tante domande che abbiamo rivolto: particolarmente rassicuranti sono state le informazioni relative al controllo che le forze dell’ordine esercitano costantemente sul centro, sulle sue attività e su chi lo frequenta, in stretta collaborazione con i responsabili del centro stesso. Nella consapevolezza che la sicurezza è un valore basilare per tutta la popolazione castiglionese, compresa la comunità islamica» .
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