In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Cavalcavia di Belfiore: «Lavori per la ciclabile al via a inizio 2016»

L’annuncio del sindaco davanti ai cittadini di Borgo Angeli. Altra novità: entro un anno nel quartiere un centro sociale

di Graziella Scavazza
1 minuto di lettura

MANTOVA. L’accordo c’è: la ciclabile sul cavalcavia di Belfiore potrebbe in tempi rapidi diventare realtà. È il risultato dell’incontro che il sindaco Mattia Palazzi ha avuto ieri con il consorzio MonMart, che s’era impegnato a realizzare la pista in cambio degli oneri relativi alla lottizzazione di via Monsignor Martini. Quale sarà il tracciato della pista? Il tracciato meno problematico è quello sul lato sinistro della carreggiata, in uscita dalla città. L’inizio dei lavori è previsto per la fine dell’inverno.

La buona notizia è arrivata ieri sera durante l'assemblea tra i cittadini degli Angeli e gli amministratori, chiamati dall'associazione Borgo Angeli a discutere sulle tematiche che riguardano il quartiere in materia di manutenzione e viabilità. La ciclabile è già calendarizzata, come si dice in burocratese: il cantiere partirà nei primi due o tre mesi del 2016, quindi al più tardi a marzo. L'opera andrà a tutelare la sicurezza dei ciclisti su un'arteria considerata tra i punti nevralgici del traffico in città. Il sindaco ha assicurato il rispetto della tempistica, essendo stata rifatta la convenzione tra le parti, in cui si impongono sanzioni severe se i tempi del programma non saranno rispettati. In questo caso il Comune potrà avvalersi della clausola che permetterà di riscuotere la fidejussione, procedendo nell'esecuzione in modo autonomo.

Borgo Angeli avrà presto un'altra opera da tempo attesa: un centro sociale. Dal costo di 300mila euro, sarà costruito di fianco al giardino pubblico. I lavori inizieranno tra qualche settimana per concludersi entro il prossimo anno. Il dialogo tra associazione Borgo Angeli e amministratori, iniziato nei mesi scorsi, sta dando risultati e altri si attendono in futuro. Segnalati rifiuti abbandonati lungo la ciclabile Belfiore-Grazie, soprattutto durante il periodo primavera-estate, quando è maggiormente utilizzata «diventando spesso una discarica». Alcuni hanno lamentato la presenza di strutture private “contenenti amianto”, e la situazione «disastrosa e pericolante» del lavatoio. Alla scuola elementare Don Minzoni, dove si è tenuta l'assemblea, sono state segnalate l'assenza di una scala antincendio e il mancato funzionamento dei bagni al primo piano.

 

I commenti dei lettori