In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Mantova, crisi e aste immobiliari: sempre più case in vendita

Sono 472 su un totale di 602 beni: in Lombardia peggio solo Pavia e Cremona. Nella maggior parte dei casi si tratta di abitazioni fino ai 100mila euro di valore

1 minuto di lettura

MANTOVA. Nonostante quello che potrebbe dire qualche ottimista (o qualche fortunato), la tendenza del mercato immobiliare non è certo favorevole. Prosegue invece a crescere quella sorta di mercato parallelo che è dato dalla piazza delle aste giudiziarie. Pensate: in Lombardia, oggi, sono fissate vendite all’asta per un totale di 4.528 immobili, fra case, capannoni e terreni. E, curiosamente, Mantova risulta essere sul triste podio di questo mercato che rimette in circolo immobili che qualcuno non è riuscito a pagare fino in fondo.

Ecco allora che, guardando ai numeri, la capitale delle aste giudiziarie risulta essere Pavia con 891 vendite programmate. Seguono Cremona con 638 e Mantova con 602. Da notare che a Bergamo le aste programmate sono 38, a Milano 473 (ma ci sono anche le 350 di Monza e Brianza), a Brescia 14, a Como 482, a Lodi 262.

Vediamo allora come è messo il territorio della provincia. Il Comune con il maggior numero di immobili in vendita è la città, con 56. Vanno segnalati, poi, i 32 di Castiglione delle Stiviere e Curtatone, i 22 di Castellucchio, i 23 di Motteggiana, i 13 di Volta Mantovana, i 12 di Castelbelforte e Marcaria, i 14 di Castel D’Ario, gli 11 di Borgo Virgilio, di Asola e Castel Goffredo.

Quali sono le tipologie di bene immobile che sono più spesso battute all’asta? Spulciando il sito internet delle vendite giudiziarie, si scopre che per la stragrande maggioranza dei casi si tratta di abitazioni (472 i beni all’asta): è il marchio della crisi, della perdita dei posti di lavoro. Sì, perché la casa all’asta è il segno di impossibilità di pagare il muto, per le mutate condizioni economiche in generale, per la perdita del lavoro in particolare. All’asta andranno poi 50 terreni, 3 aziende agricole, 1 azienda, 11 attività commerciali, 10 garage. Nel capoluogo, le case attualmente in vendita sono 41, e stiamo parlando del mese di dicembre: si tratta di un fenomeno che da preoccupante si è trasferito nella categoria della tragedia economica. Anche perché, nella maggioranza dei casi (33 su 41 in città; 471 su 602 in provincia), le case in vendita sono comprese in una fascia di prezzo che va dai 50mila ai 100mila euro (è la stima per l’asta, non il prezzo di acquisto sul mercato). Non stiamo parlando del clamoroso crac di un milionario, quindi, ma del costante franare dei piccoli e piccolissimi patrimoni immobiliari familiari, il che è ancor più preoccupante. Tornando al dato provinciale, arriva la conferma circa il bersaglio della crisi: in 404 casi il valore dell’immobile è entro i 100mila euro; in 158 casi è fra i 100mila ed i 500mila; in 35 casi è superiore ai 500mila. (e.c.)

 

I commenti dei lettori