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L’appello del ristoratore «Ormai siamo al sicuro»

«Capisco perfettamente i timori delle scuole e più in generale dei turisti. Ma io che a Parigi ci vivo e ci lavoro posso dire che oggi mi sento più sicuro di qualche settimana fa». Massimo Mori,...

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«Capisco perfettamente i timori delle scuole e più in generale dei turisti. Ma io che a Parigi ci vivo e ci lavoro posso dire che oggi mi sento più sicuro di qualche settimana fa». Massimo Mori, viadanese, è titolare a Parigi del ristorante Mori Venice - che è stato recentemente visitato anche dal presidente francese Francoise Holland - e direttore dell'Armani Caffè.

Nei giorni dell’orrore, degli attentati, del sangue delle vittime dei commando di terroristi legati all’Isis, Mori si trovava nella capitale francese.

Il Mori Venice Bar è al numero 27 di Rue Vivienne, ma praticamente si trova in place de la Bourse, aperto 7 giorni su 7 dalle 12 alle 15 e dalle 20 alle 23.

«Non c’è dubbio che dopo quella terribile notte il clima qui sia cambiato – dice il ristoratore – c’è stato un crollo nel turismo e parlando con albergatori e ristoratori mi confermano questo quadro. Ma la città sta rialzandosi e con tutti questi controlli, la forte presenza di forze dell’ordine e servizi di sicurezza, devo dire che paradossalmente ci sentiamo sicuri. Forse più sicuri di un tempo. In effetti con lo stato di emergenza vengono effettuati controlli a tappeto e Parigi è divenuta una delle città europee più sicure. Insomma, l’invito è di prendere in considerazione questa città come meta di turismo».

Il Mori Venice Bar è annoverabile senza tema di smentita tra i locali più prestigiosi e frequentati della capitale francese. La primavera scorsa ha servito il presidente della Repubblica, François Hollande, mentre ai tempi in cui allenava il Paris Saint Germain un cliente quasi fisso era Carletto Ancelotti. Massimo Mori è nato nel 1956 e, come spiega nel proprio sito, proviene da una famiglia di artigiani e di ristoratori. Il suo approdo in Francia risale agli anni 80, dopo aver avuto importanti esperienze in diversi paesi europei.

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