Scatta oggi, Santo Stefano, il mini-piano contro lo smog
Blocco per le auto più inquinanti dalle 8.30 alle 18, multe da 164 euro per chi sgarra. E si abbassano i caloriferi di un grado
di Sandro Mortari
MANTOVA. Lo smog non molla la presa e il sindaco Palazzi ha deciso. Da Santo Stefano Mantova sarà off limits per i veicoli euro diesel 3 senza filtro per il particolato. La misura, assieme ad altre, è contenuta nell’ordinanza che il primo cittadino ha firmato ieri pomeriggio e che è stata poi illustrata in conferenza stampa dagli assessori all’ambiente Andrea Murari e alla mobilità Iacopo Rebecchi. «Gestiamo l’emergenza in un’ottica che diventerà strutturale» precisa Murari riferendosi al fatto che i divieti di circolazione saranno accompagnati da un potenziamento del servizio di trasporto urbano durante il periodo del blocco che diventerà definitivo con il nuovo piano del traffico. Il provvedimento anti Pm10, però, appare soft rispetto a quello adottato per esempio a Milano e a Pavia dove il blocco del traffico sarà totale per 3 giorni dalle 10 alle 16.
Stop. L’ordinanza prevede lo stop alle auto eurodiesel 3 dalle 8.30 alle 18, mentre i veicoli dedicati al trasporto cose (camion, furgoni, eccetera) si fermeranno solo dalle 7.30 alle 10. Il divieto si assommerà a quello regionale che già impone il fermo degli euro 0 a benzina e gli euro 0, 1 e 2 diesel. Il blocco è in vigore all’interno del perimetro delimitato dalle seguenti strade, su cui si potrà circolare liberamente: circonvallazione sud, via lago Paiolo, Nenni, Bellonci, Donati, Parma, Brennero, Sartori, Ostiglia, viale Favorita, via Verona, dei Mulini, Pitentino, piazza don Leoni, viale Nuvolari e via Cremona. Aperti corso Garibaldi e i lungolaghi; la limitazione del traffico non interessa Formigosa e Castelletto, mentre a Lunetta sarà possibile circolare in strada Cipata ma non nelle altre vie interne (stessa cosa per Cittadella, dove l’unica strada aperta sarà via Verona). A Colle Aperto via Poggio Reale sarà percorribile.
Sanzioni. «Verranno collocati cartelli in ogni punto di ingresso e uscita dalla città - annuncia Rebecchi -, mentre pattuglie mobili della Polizia locale faranno osservare il divieto con l’allestimento di posti di blocco a rotazione. Chi non lo rispetterà incorrerà in una multa di 164 euro».
Altre misure. «Lo stop dei veicoli euro 3 diesel, imposto per la prima volta - dice Murari - riguarda 3mila mezzi, di cui 2.300 adibiti al trasporto persone. Sempre da Santo Stefano in case e uffici verrà ridotta la temperatura di un grado, portandola da 20 a 19 gradi, mentre l’orario di accensione degli impianti di riscaldamento verrà ridotto da 14 a 12 ore (previste deroghe per ospedali, scuole, case di riposo, alberghi, edifici sportivi, ndr.). Sarà anche vietato tenere aperte le porte dei negozi». «Sono tutti provvedimenti - sottolinea l’assessore - che abbiamo preso convintamente dopo che oggi (ieri, ndr.) è stato raggiunto il decimo giorno consecutivo di polveri sottili oltre la soglia e quando ci siamo resi conto che un cambiamento climatico non è alle viste. Sappiamo, però, che contro l’inquinamento servono misure strutturali, tant’è che stiamo lavorando al piano per la mobilità e a quello per l’energia sostenibile coi Comuni della Grande Mantova». E lancia un appello: «Non possiamo essere lasciati soli. Nel grande sistema inquinato che è la pianura Padana ognuno deve fare la sua parte, a cominciare dalla Regione che deve svolgere un ruolo di coordinamento». Nessuna misura è stata prevista per gli impianti industriali: «Per l’Arpa chi inquina sono le auto e gli impianti di riscaldamento».
Apam. Durante il blocco, Apam aumenterà del 46% il servizio di trasporto pubblico urbano (presto l’elenco delle linee potenziate). Nei festivi e prefestivi il biglietto di corsa semplice (1,40 euro) sarà valido per tutta la giornata. Dall’11 gennaio il bus navetta dal parcheggio del campo canoa sarà dalle 7 alle 21 di tutti i giorni (gratis).
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