Top manager della sanità, arrivano i bonus di Natale
L’ormai ex direttore generale si porta a casa poco più di 26mila euro lordi. Cifre di poco inferiori per Galavotti, Tommasini e Rossi. A breve tocca a Stucchi
di Roberto BoMANTOVA. Natale ricco per i top manager della sanità. In queste ore Asl e Aziende Ospedaliere lombarde stanno pubblicando online i super-bonus che la Regione assegna ai direttori generali che hanno raggiunto gli obiettivi prefissati. E come ogni anno l’Asl di Mantova, nel rispetto dell’operazione trasparenza, è tra le prime a rendere pubblici i premi economici.
Il meccanismo è semplice: ad un punteggio più alto corrisponde un incentivo più sostanzioso. L’ormai ex numero uno dell’Asl di Dosso del Corso, Mauro Borelli, nominato nuovo direttore all’Asst Franciacorta, ha totalizzato 85 punti su cento per un corrispondente premio di 26.339 euro lordi, cifra che andrà sommata alla retribuzione annua, sempre lorda, di 154.937 euro. L’anno scorso il direttore generale ottenne un bonus più elevato: 29.131 euro grazie ad una pagella più alta, 94,01 su 100.
Il premio economico si riferisce agli obiettivi raggiunti per il 2014 e sarà corrisposto anche agli stretti collaboratori del manager. Al direttore sanitario Maurizio Galavotti, all’ex direttore amministrativo Elena Rossi e al direttore sociale Germana Tommasini andranno 21.071 euro lordi ciascuno, che si aggiungono alla retribuzione annua lorda di 123.949 euro.
Ma come viene calcolato il super-bonus di un top manager della sanità lombarda? Il corrispettivo erogato varia in base alla pagella ottenuta e l’incentivo è pari al 20% (premio massimo) della percentuale corrispondente al punteggio. Premessa: ogni direttore parte da uno stipendio lordo annuale di 154.937,04 euro e la busta paga è comprensiva delle ritenute previdenziali e assistenziali e della quota Irpef, per cui alla fine il netto in busta paga è di circa la metà.
Ora, se un direttore avesse preso 100 avrebbe diritto al tetto massimo del premio (20%) pari a quasi 31mila euro. Il numero uno dell'Asl di Mantova allo stipendio lordo potrà quindi aggiungere il bonus di 26.339 euro, ovvero il 20% (premio massimo) dell’85% (pagella) dello stipendio.
Più o meno stesso discorso per i suoi più stretti collaboratori, direttore sanitario, direttore amministrativo e direttore sociale, ma in questo caso, pur applicando la percentuale dell’85%, si parte da una retribuzione annua più bassa: 123.949 euro. I tre collaboratori riceveranno quindi un premio di poco superiore a 21 mila euro.
Nei prossimi giorni anche l’azienda ospedaliera Carlo Poma dovrà pubblicare nell’albo pretorio online gli incentivi assegnati al direttore Luca Stucchi, confermato alla guida della nuova Asst mantovana, e ai suoi collaboratori della direzione strategica. La cifra erogata dovrebbe essere simile a quella del collega Borelli, visto che da indiscrezioni il punteggio ottenuto è praticamente lo stesso.
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