A Piubega 40mila mi piace, folla per l’arrivo dei Magi
Grande soddisfazione degli organizzatori per la ventunesima edizione. Il saluto dei figuranti sulle note di Mia Martini. Venerdì inizia lo smontaggio
PIUBEGA. La 21esima edizione del presepio vivente di Piubega si è conclusa con un bilancio di circa 40mila visitatori, di cui molti fuori provincia. «Per noi è stata una soddisfazione non solo essere riusciti a costruire tutto in tempo – riferisce Michael Bonoldi – ma anche vedere le persone contente. Volevamo realizzare qualcosa di diverso ma allo stesso tempo tradizionale e renderlo il più realistico possibile in modo che il visitatore si sentisse come nella Betlemme di duemila anni fa. Tutto questo è stato possibile anche grazie al prezioso aiuto del gruppo I Raner che ci hanno supportato in tutte le fasi della costruzione del presepe. Per noi era importante trasmettere il significato profondo del Natale che è lo stare insieme e il volersi bene».
[[(gele.Finegil.StandardArticle2014v1) Tutti alla Betlemme ricostruita a San Biagio]]
I ragazzi lo hanno dimostrato anche in questi due mesi dandosi una mano a vicenda e lavorando al presepe tutte le sere. Bambini, ragazzi, adulti e anziani, non è mancato nessuno nella piccola Betlemme, neppure il sindaco. Ma la particolarità del presepe vivente di Piubega è che tutti lavorano veramente e si impegnano per far sì che sia tutto realistico. Così si è conclusa l'ultima delle sei rappresentazioni con l'arrivo dei re Magi impersonificati da Emanuele Bandioli, Claudio Testa e Lorenzo Filiddani che hanno fatto la loro comparsa alle 16 e alle 17. Sono poi tornati alle 18 per accompagnare i fedeli a Messa. Con la canzone di Mia Martini "Preghiera" i figuranti hanno salutato simbolicamente tutti i presenti riuniti attorno alla capanna per ascoltare il canto finale. Già venerdì inizierà lo smontaggio delle prime parti del presepe che sparirà definitivamente fra qualche settimana. (Erika Prandi)
I commenti dei lettori