Anche sindaco e assessori ai vertici del Pd mantovano
Il congresso nomina Francesco Rossi segretario di città. Palazzi: è finita l’era dei litigi e delle divisioni
MANTOVA. La sezione cittadina del Pd ha un nuovo segretario. Il congresso di ieri mattina ha nominato Francesco Rossi, 28 anni, avvocato praticante come professione e tanta passione politica. Nominati anche i membri dei due organismi dirigenti, l’assemblea e la segretaria, caratterizzati per la forte presenza di figure istituzionali, a partire da sindaco (in assemblea), assessori e consiglieri comunali. Non è una novità, naturalmente (tanto a livello locale quanto a livello nazionale, a partire dal segretario-premier) , ma la forte presenza di amministratori potrebbe un giorno aprire qualche problema di autonomia del partito rispetto alla nutrita pattuglia in via Roma. Eventualità che, peraltro, lo stesso Rossi esclude.
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«Provo enorme orgoglio per questo mio nuovo ruolo – ha detto Rossi – in questi anni sono molto cresciuto politicamente e sento un grande senso di responsabilità. È giusto, mi aspettano tante sfide che saranno però condivise, con grande confronto e dibattito. Si apre una fase nuova del partito. Dopo la sconfitta elettorale del 2010 siamo arrivati alla vittoria di Palazzi. Il punto di svolta? Sono state le primarie, ci siamo aperti alla città e abbiamo risvegliato la passione da partito finalmente unito. L'unità è un valore da salvaguardare e rafforzare». Il neo segretario ha già ben chiare quali saranno le principali sfide da affrontare: «Serve una visione più lungimirante per la città. In primis in lavoro, con le questioni di Ies ed ex Burgo da risolvere, in stretta connessione con l'ambiente e la salute. Politica ed economia devono lavorare fianco a fianco, Mantova non può fare a meno della sua grande industria. La cultura poi crea lavoro e in questo senso il titolo di Capitale della cultura rappresenta un'occasione straordinaria. Anche sull'accoglienza e la difesa dei più deboli saremo in prima linea, ribadendo il nostro sì alla stepchild adoption, così come sul tema Grande Mantova».
«Il nostro partito – ha detto il sindaco Mattia Palazzi – mette fine a anni di litigi e divisioni interne, l'unità è fondamentale per guadagnare fiducia». Rossi ha ricevuto anche gli auguri di buon lavoro dai vertici della Provincia Alessandro Pastacci e Francesca Zaltieri, dal segretario provinciale Pd Antonella Forattini, dai due Marco Carra (deputato e consigliere regionale) e dal segretario regionale Alessandro Alfieri.
Presenti anche numerosi “esterni” come Pierluigi Baschieri (Forza Italia), Maurizio Sali (Sel/Si), Gilberto Sogliani (Cattolici Moderati) e Daniele Soffiati (Cgil). Di seguito i componenti della segreteria cittadina: Francesco Rossi, Giovanni Pasetti, Francesca Andreatta, Paola Cortese, Domenico Salerno, Alessandro Vezzani, Francesco Negrini, Sergio Fusco, Mara Gazzoni, Enrico Aitini e Stefano Mangoni.
I membri dell'assemblea: Francesco Rossi, Fabio Aldini, Martina Artoni, Patrizia Benasi, Rachele Bertelli, Ornella Borsari, Sabrina Bottardi, Giovanni Buvoli, Matteo Campisi, Luca Chiavoni, Paola Cortese, Andrea Furlotti, Mara Gazzoni, Giovanna Gobbati, Anila Kaja, Mariangela Malagola, Stefano Mangoni, Giovanni Marocchi, Nicola Martinelli, Fabio Mazali, Andrea Murari, Mattia Palazzi, Marianna Pavesi, Federica Restani e Sergio Soprani. (ha collaborato Nicola Artoni)
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