MANTOVA. «Oggi guardiamo un pezzo di Mantova con occhi nuovi». Così il sindaco Mattia Palazzi ha presentato a tanta, tanta gente l’illuminazione artistica del lungorio, delle pescherie e della torre di san Domenico.
"Da qui - ha detto il sindaco, parlando al microfono - inizia un viaggio che vogliamo lungo e pieno di soddisfazioni per i mantovani. Per ottenere questo risultato abbiamo lavorato fianco a fianco con gli Amici di palazzo Te, con Mantova Ambiente, con Tea reteluce, con Verona83, Aipo, Guzzini, 3M luce, . A loro va un grande ringraziamento, e un ringraziamento speciale va all’assessore Lorenza Baroncelli e all’architetto Giovanna Bellini, ma anche ai tecnici e agli uffici comunali, al Consorzio di bonifica, alla sovrintendenza».

Attraverso la luce, ha detto il sindaco, si dà spazio alla bellezza. Bellezza che è sempre stata lì, ma che non era disponibile. E oggi i mantovani hanno riconquistato la disponibilità, anche visiva, di uno spazio meraviglioso.
Quando l’assessore Baroncelli ha schiacciato il bottone di accensione delle luci, c’era gente dappertutto: in piazza Martiri, sul lungorio, ai giardini, sotto la loggia di Giulio Romano. Tutti in attesa. In pochi secondi si è formata una lunga coda per accedere alle pescherie, il cui fondo in terra è stato opportunamente ricoperto di ghiaia. Le luci valorizzano le volte e le colonne, danno profondità e suscitano una visione delle pescherie di levante che lo stesso sindaco ha stimolato: «Questo è solo l’inizio. Noi vogliamo riaprire anche le pescherie di levante rendendo tutto questo spazio fruibile in modo permanente. E vogliamo che i mantovani siano orgogliosi della loro città e che ne riconoscano l’unicità. Poi la luce è importante per la sicurezza, e questa del lungorio è solo la prima tappa. Il mio sogno? Poter partire da Catena, o dal campo canoa, e attraccare qui, in pieno centro. Si può fare». Il mondo istituzionale non si è voluto perdere la prima visita, ma per l’occasione sono arrivati turisti da città vicine come Verona, Cremona e Modena.
L’altra novità è la possibilità di una breve navigazione sul Rio dalle pescherie fino all’idrovora di porto Catena.
A partire da oggi e fino 14 febbraio al 28 marzo, in tutti i weekend (più il 18 marzo), sarà possibile iscriversi e prenotare le visite guidate con la possibilità di navigare. La chance di ammirare la città guardando all’insù è stata accolta con entusiasmo dai mantovani: soltanto per oggi le prenotazioni sono più di centoventi.
Ad accompagnare i visitatori saranno i volontari degli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani. Il sabato visite e navigazione dalle 14.30 alle 18, la domenica dalle 10.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18 (ultima partenza alle 17.30). L'ingresso costa 5 euro Info e
prenotazioni: Casa del Rigoletto, in piazza Sordello (0376-288208 oppure info@ infopointmantova.it).