CASTELLARO (Monzambano). Un boom di presenze ha accolto la 25esima edizione della mostra mercato dedicata ai fiori nello splendido borgo, tra i più belli d'Italia, di Castellaro Lagusello. Una tre giorni in cui, nonostante il rischio maltempo, le vie e le piazze si sono vestite a festa con mille colori, fantasia, profumi, e tutto ciò che solo un mix sapientemente creato tra natura, storia e cultura è in grado di offrire.

La kermesse proseguirà per tutta la giornata del 25 aprile.  Ecco, quindi, come accanto alla prestigiosa rosa senza spine e alla presenza di florovivaisti, la manifestazione ha offerto prodotti artigianali creativi, di giardinaggio, erbe aromatiche, il tutto corredato da appuntamenti collaterali, tra cui un'elegante degustazione del the in un giardino e il convegno domenicale a Corte Uccellanda sui siti palafitticoli Unesco, ma non solo.

Oltre 50 espositori presenti, oltre una ventina di iniziative in soli tre giorni, visite guidate alla riserva naturalistica in carrozza, laboratori, incontri a tema, performances multisensoriali, in un nuovo e invitante allestimento scenograficamente vincente.

Domenica mattina è stato proiettato il film del regista Mario Piavoli, Falegnami e carpentieri nell'età del bronzo: le palafitte di Bande di Cavriana e Castellaro Lagusello, mentre nella sala civica, per tutta la durata dell'evento, è possibile visitare la mostra fotografica di fiori e paesaggi morenici a cura dell'associazione Amici di Castellaro.

Passeggiando in questa atmosfera d'altri tempi, molti i commenti positivi dei visitatori, sia quelli abituali che quelli occasionali. Infatti, tanta cura è stata riservata all'organizzazione: dalla scelta degli espositori di qualità, alla presentazione esteticamente ineccepibile. "I fiori di Castellaro Lagusello" è stato promosso dalla Fondazione Città di Monzambano in collaborazione con il Comune e diversi enti.

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