In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Plastisac e Si.Se danno lezione di sostenibilità

Due aziende mantovane danno lezione di sostenibilità. La Plastisac e la SI.SE sono intervenute al workshop sulla sostenibilità ambientale organizzato all'Università Cattolica di Milano, presentato i...

1 minuto di lettura

Due aziende mantovane danno lezione di sostenibilità. La Plastisac e la SI.SE sono intervenute al workshop sulla sostenibilità ambientale organizzato all'Università Cattolica di Milano, presentato i risultati dei progetti per l'analisi dell'impronta ambientale (meglio conosciuta come "Carbon Footprint"), dei rispettivi prodotti (sacchetti in plastica per la raccolta dei rifiuti per Plastisac; segnali stradali verticali per SI.SE) che rientrano nell'ambito di accordi di collaborazione siglati dalle aziende mantovane con il Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare.

I progetti promossi da Plastisac e SI.SE hanno come obiettivo la valutazione delle emissioni di gas ad effetto serra generate nella produzione. Le analisi condotte hanno permesso di identificare alcune interessanti soluzioni per ridurre l'impatto ambientale dei prodotti, alcune in fase di studio ed altre già realizzate. Plastisac, come ha illustrato alla platea milanese Mauro Bergamaschi, titolare dell'azienda insieme ai fratelli Lucio e Paolo, ha dotato i propri sacchetti di una etichetta intelligente (tag) che grazie ad un microchip è in grado di identificare e "tracciare" il sacchetto nel corso del suo ciclo di vita. Dal canto suo SI.SE, per cui è intervenuto il dirigente con delega alla ricerca e sviluppo Livio Gallina, punta al contenimento ed all'ottimizzazione del numero dei segnali impiegati, uno dei principali interventi per contenere l'impatto delle emissioni di gas serra legate alla realizzazione dei segnali. Inoltre SI.SE è impegnata nel miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti e dei processi produttivi ed anche nell'utilizzo e nella ricerca di materiali innovativi e sempre più ecosostenibili.

I commenti dei lettori